lunedì 12 settembre 2016

VIRTUS ORTONA-CASALBORDINO 1-0

Casalbordino: 1)Villamagna; 2)Santini; 3)Di Sante (dal 23' s.t. Forte); 4)Di Pasquale; 5)Frangione; 6)Colanero; 7)Berardi; 8)De Cillis (dal 40' s.t. Marchioli); 9)Pili; 10)Mainella; 11)Erragh (dall'8' s.t. Della Penna). All. Farina
Arbitro: sig. Giorgetti di Vasto
Rete: 27' s.t. Masciovecchio
Ammoniti: Di Sante e Colanero (C)
La partita: E' proprio vero che le motivazioni sono fondamentali nel calcio (come nella vita) e quelle della Virtus Ortona (dopo le 3 sberle prese a Raiano) erano evidentemente superiori alle nostre.
Lo si è capito sin dai primi minuti di gioco quando i padroni di casa hanno subito preso il comando delle operazioni con i nostri ragazzi svagati e (forse) un po' stanchi dopo l'impegno di coppa infrasettimanale. 
Per carità nulla di trascendentale da parte degli ortonesi (un paio di buone parate di Villamagna, una su punizione poco prima della mezz'ora ed una sul finale di tempo) ma la sensazione che la "voglia" dei 3 punti da parte loro fosse nettamente superiore alla nostra. 
Ad inizio ripresa si partiva con una bella azione di Berardi sulla sinistra il quale arrivato sul fondo scaricava all'indietro per il liberissimo Pili che all'altezza del calcio di rigore non trovava di meglio che sparacchiare sopra la traversa. Qualche minuto dopo l'ingresso di Della Penna regalava la speranza di una svolta nel match che invece continuava a trascinarsi in avanti senza scossoni. Poi al 23' un gran tiro di Mainella da fuori area coglieva la base del palo alla sinistra del portiere e sfilava sul fondo dopo aver attraversato beffardamente tutta la linea di porta! Per la solita legge del contrappasso, quattro minuti dopo arrivava la rete dei locali con un gran tiro da fuori area del 10 Masciovecchio. Solo a quel punto e tardivamente si vedeva una certa reazione dei giallorossi, protagonista sfortunato Re Loris che nel giro di un minuto poco più sciupava due grosse occasioni: su lancio da centrocampo ed in piena area nel primo caso scivolava malamente senza poter agganciare la palla, nel secondo caso a tu per tu col portiere si faceva parare il tiro a botta sicura. Un altro paio di tentativi di Mainella e Forte non sortivano effetto ed il match si chiudeva con una sconfitta francamente evitabile e su cui sarà opportuno riflettere bene. 
(a cura di Giustiniano Genovesi)

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