lunedì 13 ottobre 2014

RINGRAZIANDO SANT'AGOSTINO

Ci sono momenti in una partita di calcio che risultano decisivi. Vale la pena raccontarli quando si verificano. Mezz'ora circa della ripresa: il Roccaspinalveti ha da poco accorciato le distanze (con Battista in netto fuorigioco) riaprendo il match. L'arbitro, dopo aver annullato misteriosamente un goal a Vitelli che ci avrebbe portato sul 3-1, decide di assurgere a protagonista (negativo) dell'incontro concedendo un calcio di rigore al Rocca. Polemiche a non finire sul campo e sulla nostra panchina, trascorrono un paio di minuti prima che il capitano Piccirilli posizioni la palla sul dischetto, breve rincorsa con tiro angolato sulla sinistra ed ecco che il nostro portiere Agostino Di Santo, finora mai impiegato in Campionato, compie il miracolo e con un tuffo felino respinge il tiro. Grandioso! Giustizia è fatta. 
Ora il Casalbordino può tirare un sospiro di sollievo ed amministrare il risultato senza grandi affanni sino al triplice fischio. Peccato aver dovuto soffrire ancora una volta, perchè il match si era incanalato da subito per il verso giusto. Dopo pochi minuti il solito LDP ci portava in vantaggio, sfruttando la trappola del fuorigioco mal eseguita dai nostri avversari.Il match però si addormentava con i nostri che provavano il raddoppio senza fortuna: Vitelli a tu per tu con il portiere sprecava clamorosamente e Lanza colpiva un palo esterno. Alla ripresa stesso copione con i padroni di casa che facevano ricorso ad un gioco duro ai limiti (se non oltre) del regolamento. Ciò non ci impediva di cogliere comunque il raddoppio con Vitelli, al suo primo goal stagionale, imbeccato dal sempre presente Loris. Quando sembrava tutto risolto, ecco arrivare quei minuti di follia di cui si è detto prima e che avrebbero potuto stravolgere il match. Per fortuna anche il Casale ha i suoi Santi in Paradiso ed un cero va certamente acceso per Agostino. Bene così ed ora testa e cuore per il primo big match di domenica prossima contro la capolista Spal Lanciano che farà visita qui da noi.
(articolo a cura di Giustiniano Genovesi)

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