Va bene così. Credo si possa riassumere con una breve frase il senso di questa andata di semifinale che non è nata con i migliori auspici. Con le assenze pesanti per squalifica di Cesario e Stafa ( i due migliori realizzatori della squadra) il Casale era chiamato ad una gara accorta, possibilmente evitando di subire reti. Ed invece dopo appena una decina di minuti di gioco il Fontanelle passava in vantaggio con il suo numero 9 Pomponi nell'unica vera occasione di tutto il primo tempo. Bravi erano i giallorossi a non scomporsi e a trovare il pari pochi minuti dopo: discesa perfetta di Santini sull'out destro e cross al bacio per Letto che in mezza girata trovava l'angolo lontano. I ragazzi di Mr. Cesario insistevano ma senza fortuna: un minuto dopo il pareggio era ancora Letto ad impegnare il numero uno ospite; al 34' un gran diagonale al volo di Di Gregorio meritava miglior sorte, quindi al 37' era Luciano Galiè ad incornare di testa un altro splendido cross di Santini ma la palla finiva non di molto alta sulla traversa. La prima frazione si chiudeva così, con il Casale che avrebbe meritato sicuramente di più ed un Fontanelle che trovato il gol si è accontentato di gestire il risultato. La ripresa si apriva dopo pochi minuti con la scontata sostituzione di un Mucci in palese affanno dopo il lungo stop dovuto ad una squalifica con il più dinamico Lovriso. Dopo una punizione di Triglione che scaldava i guanti al portiere atriano, arrivava al 17' il meritato vantaggio: punizione dalla trequarti destra ancora di Triglione con palla spiovente in area, respinta della difesa ospite e Cernaz , ben appostato più o meno all'altezza del dischetto, lasciava partire un gran tiro che si infilava all'angolo alto della porta. Prima rete stagionale per l'argentino festeggiato a lungo da tutti i compagni. Solo a questo punto il Fontanelle si svegliava dal torpore provando a spingersi in avanti e si rendeva pericoloso in due occasioni: prima al 24' con Menegussi che centrava il palo con una gran legnata da fuori, poi dopo un paio di minuti con Di Romano che colpiva la base del palo alla destra di Garibaldi. Ma la furia degli atriani si fermava qui. Mr. Cesario provvedeva a rinforzare gli ormeggi facendo entrare poco dopo la mezz'ora prima Rossi al posto di Pezzotta, poi Frangione al posto di Di Gregorio. Vittoria finale per noi e un piccolo vantaggio acquisito in vista del ritorno quando avremo dalla nostra due risultati su 3 e sopratutto il rientro di Cesario e Stafa. Guai però a pensare di gestire il risultato: occorre puntare al successo per evitare qualunque tipo di rischio. Intanto intaschiamo la quinta vittoria su cinque gare in Coppa e ci prepariamo alla gara con la Casolana di domenica con lo spirito giusto.
Casalbordino: 1)Garibaldi; 2)Del Bonifro; 3)Santini; 4)Triglione; 5)Cernaz; 6)Di Sante; 7)Pezzotta; 8)Luciano Galiè; 9)Mucci; 10)Letto; 11)Di Gregorio. All. R. Cesario
Arbitro: sig. D'Adamo di Vasto
Reti: 12' p.t. Pomponi (F); 16' p.t. Letto; 17' s.t. Cernaz
Ammonito: Rossi
Sostituzioni (2°t.): 9' out Mucci/in Lovriso; 33' out Pezzotta/in Rossi; 35' out Di Gregorio/in Frangione; 1' rec. out Letto/in Luca Galiè
Recuperi: 1' + 3'
(a cura di G. Genovesi)
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