IL PUNTO SULLA 14A DI RITORNO

Cambio della guardia al vertice della classifica: con il successo in quel di Castel di Sangro (e complice il pareggio del Passo Cordone) il Penne torna solo in vetta a quota 64 scavalcando di un punto gli aprutini. Seguono staccate tutte le altre: il Casalbordino, 3° a 55, il Sulmona, 4° a 54, il River 5° a 53, il Delfino, 6° a 52. Il distacco tra la coppia di testa e le inseguitrici si è dilatato in questo ultimo mese di campionato. Alla 26a giornata il Casale era distante 2 punti dal Passo Cordone (ora sono 8) e 3 dal Penne (ora sono 9): in 5 giornate mentre noi abbiamo raccolto solo 7 punti (una vittoria e 4 pareggi) ed altrettanto hanno fatto più o meno le nostre concorrenti, il duo di testa ha totalizzato la bellezza di 13 punti ( 4 vittorie ed un solo pareggio entrambe con noi, magra consolazione). Ora si è arrivati al massimo consentito di distacco perché i play-off si svolgano (9 punti tra la 2a e la 3a). Ipotizzando che Penne e Passo Cordone, in gara per la promozione diretta, vincano tutte e tre le ultime gare, noi dobbiamo fare assolutamente altrettanto. Non è più tempo di pareggi, solo così avremo la matematica certezza del 3° posto e dei play-off da disputare. Il calendario ci riserva le prossime due partite contro avversari che non hanno più nulla da chiedere al campionato, essendo escluse aritmeticamente sia dalla lotta play-off che da quella play-out (Vasto Marina in trasferta e Bucchianico in casa), quindi all'ultima, l'8 maggio, andremo in quel di Francavilla ad affrontare il Villa in piena bagarre play-out, ma forse per quella data il suo destino potrebbe essere già segnato e la gara risultare più abbordabile del previsto. La cosa positiva di questo finale è che il futuro è ancora nelle nostre mani, non dobbiamo aspettare nessun risultato da altri campi. Coraggio mister e ragazzi, tutti insieme un ultimo sforzo per regalarci un sogno bellissimo e non vedere sfumati 9 mesi di sacrifici. (a cura di G. Genovesi).