martedì 27 febbraio 2018

BUCCHIANICO-CASALBORDINO 0-0: CON "IL GATTO" DELLE NEVI......CONTINUA LA STRISCIA POSITIVA

Il grande freddo, l'acqua mista a neve battente sul sintetico di Casalincontrada la fanno da padroni. Il Casalbordino non vuole perderla per continuare a coltivare le proprie ambizioni mentre il Bucchianico, che è una gran bella squadra, è reduce da una striscia poco esaltante legata con molta probabilità alle tante assenze delle giornate precedenti. Ne viene fuori un risultato ad occhiale frutto di un primo tempo maggiormente di marca giallorossa mente il secondo a prevalenza di tinte rossoblu con pochissime occasioni concrete da una parte e dall'altra ed una serie di punizioni tagliate e cross dal fondo pericolosissimi visto l'inzuppatissimo e scivolosissimo manto di Casalincontrada.
Tutti contenti per lo scampato pericolo e per aver superato indenni la giornata di freddo intenso.
(Nella foto un momento di conviviale tra le 2 tifoserie gemellate; da notare la presenza "dell'uomo gatto".)

Casalbordino: 1)Garibaldi; 2)Del Bonifro; 3)Santini; 4)Triglione; 5)Cernaz; 6)Di Sante; 7)Luca Galiè; 8)Luciano Galiè; 9)Cesario; 10)Stafa; 11)Letto. All. R. Cesario
Arbitro: sig. Del Biondo di Pescara
Sostituzioni: 1' s.t. out Luca Galiè/in Di Gregorio; 45' s.t. out Cernaz/in Pezzotta; 47' s.t. out Letto/in Lovriso
(a cura di G.G.)

giovedì 22 febbraio 2018

QUATTRO DI COPPE

Siamo in Semifinale di Coppa e già questo è un traguardo di tutto rispetto che a mia memoria (potrei sbagliarmi) non era mai stato centrato fin ora. E ci arriviamo con un percorso netto di 4 vittorie su altrettante gare con 10 gol fatti (3 Cesario, 2 Stafa e Verri, uno per Rispoli, Triglione e Luciano Galiè) e appena 4 subìti. Prossimamente conosceremo le date delle due gare di andata e ritorno ed il nome della nostra avversaria che sarà una tra San Gregorio dell'Aquila, Fontanelle di Atri e Nuova Santegidiese. Come si può notare sono tutte squadre appartenenti all'altro girone di Promozione (una aquilana e due teramane), essendo noi gli unici "sopravvissuti" del girone B. Sono 3 squadre dal passato diverso e dal rendimento diverso in questa stagione. San Gregorio (in passato frazione del disciolto comune di Paganica) è ora una circoscrizione del Comune dell'Aquila  e conta non più di 400 anime. Storia simile per il Fontanelle, frazione a valle del comune di Atri che viaggia sugli 800 residenti su un totale di circa 10mila del comune capoluogo. Entrambe le squadre hanno un pedigree recente e sono entrambe in lotta per l'ultimo posto utile nei play-off, occupando rispettivamente la quinta e sesta piazza divise appena da un punto. Storia diversa invece per la Nuova Santegidiese di Sant'Egidio alla Vibrata (centro di poco meno di 10mila abitanti), società nata nel 2013 dalla ceneri della vecchia Sant. che ha disputato innumerevoli tornei di serie D (nel 2010 finì addirittura seconda dietro il Chieti promosso). Quest'anno in campionato non se la passa granchè occupando il 12° posto in classifica a più 5 sulla zona play-out. Una curiosità sui colori sociali: a parte il San Gregorio, nerazzurro, tutte le altre hanno il giallorosso come prima maglia. Quale che sia la prescelta sarà comunque una trasferta impegnativa: Atri, la più vicina, dista circa 100 Km, Sant'Egidio 130 Km ca e L'Aquila, la più lontana ben 150 Km. Ci si potrà consolare volendo con una visita dei vari centri che meritano tutti un pò di attenzione: L'Aquila, nonostante i danni del terremoto,ha un centro storico di prim'ordine; Atri ha una cattedrale stupenda, mentre vicino a Sant'Egidio la  fortezza di Civitella, ultimo baluardo dei Borboni, è un unicum nel suo genere. Buon viaggio Casale, si spera sino in finale! (a cura di G. Genovesi)  

ORTONA-CASALBORDINO 1-2: COL VENTO IN POPPA (O COPPA?)

Missione compiuta. Al termine di una gara in cui era sufficiente anche un pari per superare il turno, il Casale approda con pieno merito in semifinale di Coppa Abruzzo e lo fà con un'altra prova autorevole centrando il quarto successo in quattro gare disputate nella competizione. I giallorossi hanno da sùbito fatto capire agli avversari che per loro sarebbe stato molto difficile spuntarla: pronti via e Luciano Galiè si produce in un'incursione centrale che permette a Stafa di andare al tiro dal limite con palla deviata in angolo dal portiere ortonese. Poi, dopo un quarto d'ora di studio, arriva il vantaggio casalese con l'evidente complicità del n°1 dell'Ortona: tiro senza troppe pretese di Stafa dal vertice sinistro dell'area con il pallone che, complice il terreno bagnato, scivola tra le mani dello sfortunato Cristian Di Quinzio e rotola beffardamente in rete. L'Ortona sembra accusare il colpo e riesce ad impensierire il Casale solo sul finire del tempo e sempre per merito del suo n°10 Fasciani che con il suo sinistro disegna due punizioni pericolose, una per fronte d'attacco: sulla prima dalla destra blocca in due tempi il nostro D'Ambrosi, sulla seconda da sinistra la palla attraversa pericolosamente tutta l'area senza che nessuno la intercetti. La ripresa si apre con i giallorossi decisi a chiudere il match e ci vanno vicini in almeno un paio di occasioni: al 17' un tiro di Luciano Galiè viene respinto dal portiere e sulla successiva ribattuta Stafa sbuccia il pallone da posizione favorevolissima; al 23' Cesario si produce in uno dei suoi soliti numeri ed offre una palla d'oro all'accorrente Pezzotta (che nel primo tempo aveva sostituito l'infortunato Rossi) che purtroppo conclude fuori a fil di palo. Quando poi sembrava che il match non riservasse più emozioni, ecco al 37' l'inaspettato pareggio dei padroni di casa con Bolognini, lesto ad approfittare di un mezzo infortunio del giovane D'Ambrosi. Ma il Casale dimostra ancora una volta di avere nervi saldi e di saper reagire alle avversità. Si riporta in avanti e dopo pochi minuti trova la rete del nuovo vantaggio con un tiro sottomisura di Luciano Galiè imbeccato da Pezzotta. L'ultimo sussulto della partita è al secondo dei 5 minuti di recupero concessi dall'arbitro, quando Dragani centra la parte superiore della traversa su uno spiovente senza pretese. Poi è festa grande, anche per gli ultras che hanno seguito la squadra sino ad Ortona e l'hanno incitata sino alla fine. Siamo in semifinale e non vogliamo certo fermarci sul più bello. 

Casalbordino: 1)D'Ambrosi; 2)Del Bonifro; 3)Santini; 4)Triglione; 5)Cernaz; 6)Di Sante; 7)Rossi; 8)Luciano Galiè; 9)Cesario; 10)Stafa; 11)Lovriso. All. R. Cesario
Arbitro: sig.Terrenzi di Pescara
Reti: 17' p.t. Stafa; 37' s.t. Bolognini (O); 42' s.t. Luciano Galiè
Ammoniti: Stafa e Cesario
Sostituzioni: 26' pt out Rossi/in Pezzotta; 26' st out Lovriso/in Luca Galiè
Recuperi: 1'+5'
(a cura di G. Genovesi)

lunedì 19 febbraio 2018

CASALBORDINO-PIAZZANO 3-1: CESARIO UBER ALLES

Ancora una volta il Casale fornisce un'ottima prova di squadra con un copione ormai recitato a memoria dai suoi interpreti, merito dell'eccellente lavoro svolto fin qui da Mr. Roberto Cesario. Ma anche la migliore orchestra ha bisogno dell'acuto di un solista per poter nobilitare la sua prestazione: e qui, dove finisce il lavoro del papà, subentra in campo quello del figliolo Michele (Cesario) che con un'altra doppietta permette ai giallorossi di stendere il Piazzano vendicando, come accaduto con il Fossacesia una settimana fà, la sconfitta dell'andata. Per il nostro bomber questo inizio 2018 si stà rivelando un periodo d'oro con una vena realizzativa ed una continuità di prestazioni di assoluto livello:con le due reti di ieri è salito al 3° posto nella classifica marcatori a quota 17 (davanti il solo Pompilio dell'Ortona con 22 reti e Soria della Val di Sangro con 19) centrando la decima rete nelle prime 9 partite del girone di ritorno (senza contare la tripletta di Coppa). Anche ieri ha messo lo zampino in quasi tutte le occasioni più pericolose del Casalbordino: dopo 11 minuti, su un rilancio da centrocampo, beffa il portiere sangrino con un perfetto pallonetto; al 14' dopo essersi liberato in dribbling in piena area offre all'accorrente Stafa una palla invitante che però il centrocampista calcia debolmente su Canosa; al 29' raccoglie un perfetto cross di Santini dalla destra, ma l'imperioso colpo di testa si perde di un niente sopra la traversa. Al 18' della ripresa poi, sul 2-1 per noi, smarca splendidamente Stafa dentro l'area con quest'ultimo che a tu per tu con il portiere si fà ribattere la conclusione; al 26' una sua punzione dal limite si perde fuori di poco. Lo show si conclude poco dopo la mezz'ora quando si incarica di calciare un rigore che trasforma con la consueta freddezza. Senza contare anche i suoi ripiegamenti nel centro della nostra area in occasione di calci piazzati concessi agli avversari. Bomber, uomo assist e all'occorrenza anche difensore. Cosa volere di più? Ma tutta la squadra lo ha assistito degnamente: Garibaldi in porta non stà certamente facendo rimpiangere Forlani; gli esterni difensivi Del Bonifro a sinistra e Santini a destra interpretano benissimo la doppia fase difensiva ed offensiva; i centrali Triglione/Frangione/Di Sante (a seconda di chi giochi) sono intecambiabili ed offrono le dovute garanzie; a centrocampo Cernaz, la "mente" della squadra, sempre più a suo agio in questo ruolo, è degnamente assistito e completato da Luciano Galiè (una diga) e da Stafa (più dinamico e portato agli inserimenti); in avanti i vari Letto, Luca Galiè, Lovriso, etc. rappresentano altrettante alternative sulle fasce e come punta centrale. Una menzione speciale a Big Mullet che con uno splendido colpo di testa su angolo di Cernaz ci permetteva di tornare in vantaggio (prima rete in Campionato la sua) e di demolire la resistenza del Piazzano autore di un fortunoso pareggio sul finire del primo tempo. Ora sotto con la Coppa. Ad Ortona mercoledì pomeriggio (ore 15,30) serve almeno un pareggio per raggiungere la semifinale. Forza ragazzi!

Casalbordino: 1)Garibaldi; 2)Del Bonifro; 3)Santini; 4)Triglione; 5)Cernaz; 6)Di Sante; 7)Luca Galiè; 8)Luciano Galiè; 9)Cesario; 10)Stafa; 11)Letto. All. R. Cesario
Arbitro: sig. Mucciante di Pescara
Reti: 11' pt. Cesario; 45' p.t. Pierri (P); 16' s.t. Triglione; 35' s.t. Cesario (rig.)
Espulso: 24' s.t. Scoczek (P) per fallo di reazione
Ammoniti: Luciano Galiè e Cernaz
Sostituzioni: 26' s.t. out Luca Galiè/in Rossi; 48' s.t. out Cesario/in Lovriso
Recuperi: 1'+4'
(a cura di Giustiniano Genovesi)

lunedì 12 febbraio 2018

FOSSACESIA-CASALBORDINO 0-3: COME UN RULLO

Domenica super per i colori giallorossi. In un colpo solo sbanca il campo del Fossacesia con una prova autorevole, vendica la sconfitta dell'andata e recupera 3 punti sull'Ortona (scavalcandolo in classifica) sconfitto nello scontro diretto col Delfino e sulla Val di Sangro caduta in quel di Loreto con il Passo Cordone. Solo il Delfino mantiene il vantaggio di 5 punti sul Casale, ora terzo in classifica a quota 46. La partita conferma il gran momento della squadra e delle due punte in particolare. Cesario centra il suo 15° acuto stagionale, l'8° in 8 gare di questo girone di ritorno portandosi al 5° posto della classifica marcatori dietro Pompilio con 21 centri, Soria con 19 e la coppia Bussoli- Colicchia a quota 17. Ma anche l'acquisto dicembrino Letto sembra non scherzare; in neanche due mesi già 5 reti a conferma che bomber Cesario ha trovato la sua spalla ideale. L'equilibrio della partita è rotto alla mezz'ora del 1° tempo da un rigore trasformato da Cesario. Poi, nella ripresa, l'ingresso azzeccatissimo di Letto al posto di Lovriso, permette ai giallorossi di dilagare. Ora la seconda piazza è a soli due punti. Sarebbe bellissimo centrare almeno questo obiettivo, senza certo precludersi traguardi più ambiziosi.

Casalbordino: 1)Garibaldi; 2)Del Bonifro; 3)Santini; 4)Triglione; 5)Cernaz; 6)Di Sante; 7)Luca Galiè; 8)Luciano Galiè; 9)Cesario; 10)Stafa; 11)Lovriso. All. R. Cesario
Arbitro: sig.na Bologna di Vasto
Reti: 30' p.t. Cesario (rig.); 31' e 38' s.t. Letto
Ammoniti: Lovriso e Rossi
Sostituzioni (2°t.): 11' out Lovriso/in Letto; 28' out Luca Galiè/in Rossi; 43' out Cesario/in Di Fonzo; 47' out Santini/in Bozzella
(a cura di G. Genovesi)

lunedì 5 febbraio 2018

CASALBORDINO- S.CELANO 1-1: BEFFA FINALE

Neanche le super parate di San Garibaldi sono purtroppo riuscite ad evitare l'avverarsi di quella che è una delle più vecchie e inesorabili leggi non scritte del calcio, vale a dire gol sbagliato gol subìto. Ma non sùbito, perche il Celano ha dovuto aspettare i minuti finali per vedere premiati i suoi sforzi e riagguantare un pari che sembrava ormai compromesso. Momento topico del match l'11° della ripresa sul punteggio di 1-0 per il Casale, quando Letto, lanciato splendidamente da Cesario, si presenta in beata soltudine davanti al n°1 ospite, ha tutto il tempo di pensare dove piazzare la palla ed invece si fà respingere la conclusione da Piccone. Può succedere, fà parte del calcio e nessuno si sogni di addossare la croce al giovane ragazzo che non più tardi di una settimana fà aveva sbloccato il match con il Passo Cordone mettendolo in discesa. Ma è innegabile che il mancato raddoppio abbia avuto il doppio effetto di farci perdere qualche sicurezza e di rianimare i marsicani che da quel momento si lanciavano in avanti per raddrizzare il match. Così si arrivava al 20' quando un fallo in area su Pacchiaro di Santini (poi ammonito) veniva punito dal sig. D'Adamo con un penalty della cui trasformazione si incaricava Mancini. E qui iniziava lo show del nostro Garibaldi che intuiva la traiettoria dell'11 ospite e respingeva prodigiosamente in angolo. Sugli sviluppi del corner poi il n°1 giallorosso si ripeteva deviando sulla traversa una staffilata dal limite di Andrea Paris. Ma i pericoli non finivano qui perchè il Celano, per nulla rassegnato, insisteva. Al 27' un tiro pericoloso di Matteo Paris si perdeva a fil di palo e due minuti dopo era ancora Mancini, l'uomo del fallito rigore, a perdere l'attimo sotto porta anticipato in presa bassa da un attento Garibaldi. Quando sembrava poi che il peggio fosse passato, ecco arrivare a due minuti dalla fine il pareggio di Matteo Taccone e la beffa finale. Gli ultimi scampoli di partita vedevano il Casale spingersi in attacco, ma l'unica conclusione era un debole colpo di testa di Cesario facilmente parato. Peccato per come sia finita, tanto più per come si era messo il match. La meravigliosa punizione di Cesario dai 25 metri a metà primo tempo con la palla finita nel "sette" ci aveva illusi un pò tutti che anche in questa occasione i 3 punti fossero vicini. Senza contare le altre conclusioni di Di Gregorio all' 8' con palla deviata in angolo dal portiere e dello stesso Cesario al 28' con un rasoterra che faceva la barba al palo. Ma il raddoppio non è arrivato, il Celano è rimasto in vita e ci ha dolorosamente colpiti nel finale. Peccato anche perchè i risultati delle nostre rivali , sconfitte clamorose per Ortona e Delfino (che si affronteranno domenica prossima), ci avrebbero permesso, in caso di vittoria, di riagguantare lo stesso Ortona e di portarci a 3 punti dalla vetta. Adesso speriamo di riprenderci a Fossacesia quello che abbiamo lasciato con il Celano, ne abbiamo tutte le capacità.

Casalbordino: 1)Garibaldi; 2)Del Bonifro; 3)Santini; 4)Triglione; 5)Cernaz; 6)Frangione; 7)Di Gregorio; 8)Pezzotta; 9)Cesario; 10)Stafa; 11)Letto. All. R. Cesario
Arbitro: sig. D'Adamo di Vasto
Reti: 22' p.t. Cesario; 43' s.t. Matteo Taccone (SC)
Ammoniti: Santini
Sostituzioni (2°t.): 25' out Letto/in Felicioli; 30' out Pezzotta/in Di Sante; 45' out Felicioli/in Lovriso
Recuperi: 2' + 5'
Note: incidente di gioco al 15' del 1°t. a Simone Taccone poi costretto ad uscire
(a cura di Giustiniano Genovesi)