lunedì 30 ottobre 2017

IL SECONDO TURNO DI COPPA ITALIA

Sorteggiati gli accoppiamenti del 2° turno di Coppa Italia. Come si era previsto rispettato ampiamente il criterio geografico per cui il Casalbordino è stato inserito nel triangolare "B" con Fossacesia ed Ortona. Prima giornata mercoledì 10 gennaio 2018 in casa con il Fossacesia (riposa l'Ortona). Seconda giornata mercoledì 24/1, terza e conclusiva mercoledì 21 febbraio. Nel triangolare "A" le tre aquilane (Raiano, San Gregorio e Sporting Celano); negli altri due le sei teramane così divise: "C"( Nuova Santegidiese,Pontevomano e Rosetana ), "D" (Fontanelle, Notaresco e Castiglione Valfino ). Le quattro vincenti dei triangolari accedono alle semifinali con partite di andata e ritorno. (a cura di G. Genovesi)

CASALBORDINO-BUCCHIANICO 3-1: SI TORNA AL SUCCESSO

Dopo una settimana di passione seguita alla sconfitta con il Piazzano, il Casale era chiamato a dare una pronta risposta e a conquistare i tre punti con il Bucchianico: bene, missione compiuta e con ampio merito. Assenti ancora per squalifica Cesario e Perdonò, i giallorossi partono subito forte e già dopo 5 minuti potevano passare in vantaggio se Verri, lanciato splendidamente da Stango, non si facesse ribattere il tiro a tu per tu con il portiere. La scena si ripete pochi minuti dopo sempre con Stango in veste di ispiratore e Verri alla conclusione questa volta deviata in angolo dall'estremo difensore ospite. Ma il vantaggio arriva poco dopo il quarto d'ora di gioco quando un bello scambio al centro dell'area tra Rispoli e Verri libera quest'ultimo che sotto misura infila il portiere sul primo palo. A questo punto il Casale rifiata un pò, sempre però tenendo in mano le redini della partita ed il Bucchianico ne approfittava per mettere il naso fuori dalla metà campo. Al 23' Liberati sfiorava di testa il palo sugli sviluppi di un angolo; al 32' Forlani si produceva in una bella parata su tiro di Zaccagnini. Quindi al 36', con una splendida punizione dai venti metri (peraltro generosamente accordata dal sig. Cavacini che vedeva un fallo inesistente del nostro Triglione) Pica infilava la palla nel "sette" riagguantando un insperato pareggio. Gli ultimi minuti del primo tempo vedevano il Casale un pò in  confusione e si arrivava all'intervallo senza grandi sussulti. Ma negli spogliatoi mr. Cesario deve essersi fatto sentire con i suoi, perchè i nostri ragazzi rientravano in campo con la voglia matta di rifarsi e prendersi i tre punti. Il Bucchianico veniva rinchiuso in area come un pugile suonato che si rifugia all'angolo del ring sotto i colpi dell'avversario e la pressione aumentava via via con Rispoli che falliva occasioni su occasioni: al 2', su bell'assist di Verri, calciava male sotto misura; al 4' un suo tiro era deviato in angolo; al 6' una sua legnata era respinta dal portiere (sulla respinta Verri calciava alto); al 7' era poi ancora Verri a vedersi ribattuta fortunosamente una sua conclusione a botta sicura. Alla fine ci pensava Stafa, a metà tempo, con una bella incursione centrale a trovare il varco giusto e a infilare il portiere sul palo destro. Dopo lo strameritato vantaggio il Casale insisteva ed era di nuovo Rispoli a sprecare altre diverse occasioni per arrotondare il punteggio (33', 36' e 43'). Ma il tris arrivava solo all'ultimo dei 5 minuti di recupero quando Verri firmava la doppietta personale. Squadra completamente diversa rispetto a quella di 7 giorni fà nello spirito e nell'atteggiamento cui il rientro di Stango ha certamente giovato. Ora sotto con il Sulmona nella giornata di ognissanti con il vantaggio di recuperare due pedine importanti per lo scacchiere quali il bomber Cesario e Perdonò.

Casalbordino: 1)Forlani; 2)Rossi; 3)Di Foglio; 4)Triglione; 5)Luciano Galiè; 6)Frangione; 7)Luca Galiè; 8)Stafa; 9)Rispoli; 10)Stango; 11)Verri. All. R. Cesario
Arbitro: sig. Cavacini di Lanciano
Reti: 17' pt. Verri; 36' pt. Pica (B); 23' s.t. Stafa; 50' s.t. Verri
Ammoniti: Frangione e Luca Galiè
Sostituzioni: 46' s.t. out Luciano Galiè/in Di Sante
Recuperi: 1'+ 5'
(a cura di G. Genovesi)

lunedì 23 ottobre 2017

PIAZZANO-CASALBORDINO 2-1: PARTITA DA DIMENTICARE

E ora se non è crisi è crisetta. Partito con l'obbligo morale di riscattare la sfortunata prova di una settimana prima con il Fossacesia, il Casale (senza gli squalificati Cesario e Stango, ma con i rientranti Triglione e Rispoli) incappa nella terza sconfitta stagionale, la seconda consecutiva, e quel che è peggio fornisce la peggior prova tra tutte le partite disputate sin'ora. E dire che le cose si erano messe bene quando Verri, dopo appena 5 minuti di gioco, si involava sulla fascia sinistra, resisteva al ritorno di un difensore e infilava il portiere con un preciso tiro a fil di palo. Vantaggio e partita in discesa penseresti. Niente affatto, perchè i giallorossi anzichè insistere si lasciano riagguantare dopo una manciata di minuti da un Piazzano a cui la rete subìta fa l'effetto di un elettroschock. Già un minuto dopo Carunchio, un signor regista, il migliore dei suoi sicuramente, si rende pericoloso con un tiro da buona posizione finito fuori. Quindi all'11 è sempre Carunchio protagonista : sugli sviluppi di una punizione riceve palla alle spalle della nostra barriera e fà partire un cross rasoterra che attraversa tutta l'area trovando sul palo opposto il tap-in decisivo del difensore polacco Shoczek che pareggia i conti. Il Piazzano sulle ali dell'entusiasmo insiste ed al 16' è Pasquini, su punizione dalla distanza, a centrare la base del palo. Quindi al 24' un cross di Carunchio dalla trequarti trova completamente libero al centro dell'area il 10 Bussoli che non deve far altro che appoggiare in rete di testa. Et voilà, in meno di 20 minuti partita ribaltata. A questo punto ti aspetteresti una reazione del Casalbordino che invece non c'è. Anzi, sono i locali a sfiorare il tris poco dopo la mezz'ora quando Pierri, lanciato in contropiede, centra in pieno la traversa con un pallonetto che aveva scavalcato il nostro Forlani. Purtroppo il trend della partita non cambia neanche per tutto il secondo tempo in cui si assiste ad una serie di attacchi confusi e sterili dei giallorossi con una serie di lanci lunghi assolutamente improduttivi e a una difesa ordinata e attenta dei padroni di casa. La partita scivola via senza quasi accorgersene e neanche l'innesto del rientrante Luca Galiè riesce a modificare il corso degli eventi. Il Piazzano intasca 3 punti meritati e vendica l'eliminazione in Coppa di una decina di giorni fà. Per noi si apre una fase delicata con la speranza di compattarci al più presto ed uscirne fuori ritrovando gioco e punti. Il Campionato è ancora lunghissimo e tutto è ancora in gioco.

Casalbordino: 1)Forlani; 2)Santini; 3)Di Foglio; 4)Triglione; 5)Galiè Luciano; 6)Frangione; 7)Cipollone; 8)Stafa; 9)Rispoli; 10)Perdonò; 11)Verri. All. R. Cesario
Arbitro: sig. Conte di Chieti
Reti: 5' p.t. Verri; 11' p.t. Shoczek (P); 24' p.t. Bussoli (P)
Ammoniti: Triglione, Galiè Luciano, Perdonò, Frangione.
Sostituzioni: 4' s.t. out Perdonò/in M. Di Sante; 17' s.t. out Cipollone/in Galiè Luca; 32' s.t. out Santini/in Rossi.
Recuperi: 1' p.t.; 4' s.t.
(a cura di G. Genovesi)

lunedì 16 ottobre 2017

CASALBORDINO-FOSSACESIA 0-1: PRIMO STOP INTERNO

In un torneo lungo 34 partite è inevitabile mettere in conto delle giornate storte. E' quello che è successo ieri con il Fossacesia, squadra ampiamente alla nostra portata, e che invece ha approfittato in pieno degli episodi a suo favore per portarsi a casa 3 punti insperati. Il momento chiave è stato senza dubbio l'espulsione di Cesario all'11' del primo tempo. A gioco fermo il giovane ed ingenuo Michele si è lasciato andare ad una reazione nei confronti di un giocatore avversario con quest'ultimo che ovviamente è crollato a terra come fulminato. Il contatto (o presunto) è sfuggito all'arbitro, sig. D'Ettore di Lanciano (direzione discutibile la sua con 2 cartellini gialli già sventolati in faccia a Stango e Perdonò in meno di 10 minuti), ma non alla sua assitente, la sig.na Giada Di Carlantonio di Teramo, che ha immediatamente richiamato la sua attenzione: breve conciliabolo e rosso diretto per il nostro che lasciava mestamente il campo e i suoi compagni in 10 per quasi tutto il match. Vale la pena ricordare ai nostri ragazzi che, a prescindere che il contatto ci sia stato o meno, gli arbitri (e assistenti) puniscono anche la sola intenzionalità e che il solo gesto di reazione ( o azione) è passibile di espulsione. Per un colpo di testa (è il caso di dirlo) Michele ha compromesso il match in corso e dovrà stare fermo minimo due giornate (Piazzano fuori e Bucchianico dentro) rientrando solo il 1° novembre con il Sulmona. Ovvio che la partita sia stata poi tutta in salita per noi dovendo rinunciare non ad un uomo qualunque, ma all'unico vero attaccante a nostra disposizione e le cose sono poi andate anche peggio quando al 25' Stango è dovuto uscire per un affaticamento muscolare rimpiazzato da Di Sante. Cionostante il Casale aveva tenuto botta per almeno venti minuti in inferiorità numerica, colpendo anche un palo con Perdonò (20') dopo bella incursione di Della Rocca sull'out destro. Poi, poco dopo la mezz'ora, il vantaggio degli ospiti con un gran tiro ravvicinato di Costantini (che aveva già centrato un legno ad inizio partita) lesto a ribadire in rete un lungo spiovente dalla destra di Berardi che era rimbalzato dalla traversa in campo. Sul finire  del tempo era  Ferrandina ad impegnare Forlani con una doppia conclusione respinta. Nella ripresa i giallorossi, almeno per la prima mezz'ora, producevano il massimo sforzo possibile per riequilibrare il match ma purtroppo senza esito; ci provavano i nostri centrocampisti a turno:  prima Stafa (8') che colpiva il palo, poi Verri (13') con un gran tiro di collo pieno fuori non di molto, quindi Perdonò (27') con un pallonetto finito di poco alto. A nulla servivano gli inserimenti di Natalini prima e Marchioli poi. La difesa del Fossacesia chiudeva tutti i varchi ed al triplice fischio  era festa grande per gli ospiti. A noi resta il rammarico di come sia andata, ma anche la consapevolezza di avere un bel gruppo di ragazzi coriacei e di aver mantenuto il match vivo sino alla fine. Senza contare il fatto di aver salvato il primato, anche se in coabitazione con il Valfino. Ora occorre resettare tutto in fretta, recuperare qualche giocatore infortunato (Rispoli, Luca Galiè, ??), oltre a Triglione che ieri scontava il suo turno di squalifica, e presentarci a Piazzano (senza Stango e Cesario squalificati) con la voglia di riprenderci i punti lasciati ieri. Ne abbiamo tutte le capacità. (a cura di G. Genovesi)

Casalbordino: 1)Forlani; 2)Della Rocca; 3)Rossi; 4)Di Foglio; 5)Galiè Luciano; 6)Frangione; 7)Stango; 8)Stafa; 9)M.Cesario; 10)Perdonò; 11)Verri. All. R. Cesario
Arbitro: sig. D'Ettorre di Lanciano
Rete: 32' pt. Costantini
Espulso: 11' pt. Cesario (diretto per fallo di reazione)
Ammoniti: Stango, Perdonò e Di Foglio
Sostituzioni: 25' pt out Stango/in Di Sante; 22' st out Della Rocca/in Natalini; 31' st out Rossi/in Santini; 39' st out Di Foglio/in Marchioli
Recuperi: 4' pt; 5' st
Note: buon pubblico sugli spalti; giornata giallorossa

sabato 14 ottobre 2017

INTERVISTA A MR. CESARIO

Romano di nascita, vastese d’adozione, geometra per conto di Rete Ferroviaria Italiana, padre del bomber Michele, Roberto Cesario è uomo di calcio e persona pacata. Dopo esserci “annusati” per un po’, ci incontriamo finalmente in un momento particolarmente felice per il calcio casalese.
Domanda)Mister, partiamo dalla stretta attualità. Si aspettava questo inizio di stagione così positivo, primi in classifica dopo 7 giornate e qualificati al secondo turno di Coppa?
Risposta)La speranza di far bene l’ho avuta sin dal primo giorno, ma il livello raggiunto è stata una sorpresa anche per me. La squadra era nuova, cambiata profondamente in molti ruoli. L’assenza di Di Pasquale (ndr- dovrà operarsi, stagione compromessa per lui), uomo faro del centrocampo, ha contribuito a complicare le cose. Proprio per favorire il processo di crescita e di amalgama dei giocatori avevo chiesto al Patron Santoro di organizzare il più amichevoli possibile in trasferta e con avversari di qualità in fase di precampionato e sono stato accontentato pienamente. La squadra è stata costruita con intelligenza ed il lavoro svolto ci sta premiando.
D)Cosa l’ha convinta a scegliere Cas
albordino?
R)L’anno scorso ero alla guida della Juniores Nazionale della Vastese, ma ciò non mi ha impedito di seguire le vicende di mio figlio Michele. Lo vedevo entusiasta dell’esperienza che stava vivendo, come entusiasta e carico, da quel che osservavo dall’esterno, era tutto l’ambiente casalese. Il contatto con Santoro è stato quasi inevitabile, è scattato immediatamente il feeling tra noi e l’accordo per la guida tecnica è stato raggiunto in 5 minuti. Ho trovato una persona (Santoro) motivata, competente, presente h24, insomma quanto di meglio un tecnico possa desiderare. Il progetto è partito in modo intelligente, abbiamo cercato i giocatori giusti sia sotto il profilo tecnico che caratteriale ed è così che abbiamo costruito la stragrande maggioranza del gruppo.
D)Qual è, se c’è, il suo modulo di gioco preferito?
R)Parlare di numeri, oggi come oggi, credo sia riduttivo. Importante è la filosofia di gioco con una squadra completa in tutte le sue fasi e soprattutto capace di interpretare le varie partite che sono una diversa dall’altra. Se proprio devo fare una scelta mi limiterei al modulo con la difesa a quattro, la base su cui poi impostare il resto dello schieramento. Ampiezza e profondità sono i concetti base, ovvio poi che con due ali come le nostre (ndr- Luca Galiè e Verri) che sono più attaccanti che centrocampisti il 4-3-3 risulti il modulo più congeniale. L’obiettivo, come insegna Guardiola, è muoversi per far muovere l’avversario.
D)Gli ultimi arrivi, Stango e Perdonò, sono andati a completare il reparto di centrocampo. Giocatori entrambi di sostanza e personalità, ma un po’ troppo fallosi. In poche partite hanno già collezionato insieme un’espulsione e 7 ammonizioni. C’è da preoccuparsi?
R)Direi di no. Sono due ragazzi che hanno voglia di mettersi in mostra, il loro agonismo è positivo per l’intera squadra. Avendo giocato per la maggior parte in campionati pugliesi, devono solo prendere maggiore confidenza con il metro di direzione arbitrale qui in Abruzzo che è diverso e più fiscale. Per ovviare a questo aspetto disciplinare ho suggerito loro di giocare con pochi tocchi in modo da essere più liberi e togliersi l’assillo dell’avversario addosso.
D)Vogliamo dare uno sguardo ai singoli reparti ?
R)In porta direi che Forlani non si discute. Della difesa sono molto soddisfatto, tenuto conto che su 4 elementi abbiamo ben 3 fuori quota. La coppia centrale, Triglione e Frangione, è ben assortita, come esterni abbiamo Di Foglio (attualmente ai box per un affaticamento muscolare), Della Rocca, Santini e lo stesso Rossi che considero un giocatore poliedrico in grado di fare sia l’esterno basso che alto. A centrocampo, in attesa che Perdonò raggiunga la miglior forma, possiamo contare su una garanzia come Luciano Galiè, voluto fortemente dal sottoscritto, e su una bella scoperta come Stafa che è stata una scommessa vinta dal Patron Santoro, senza dimenticare ovviamente Stango. In avanti, oltre a due esterni rapidi ed incisivi come Luca Galiè (anche lui ai box per infortunio) e Verri, c’è il duo Rispoli (il terzo infortunato) e Cesario che volendo possono tranquillamente coesistere dato che Michele è classica punta centrale, mentre Rispoli (altra scommessa vinta da Santoro) ama più svariare.
D)Come giudica la prestazione di Natalini e Marchioli partiti dall’inizio con il Piazzano?
R)Ovvio che debbano ancora crescere: per il primo (un classe 2000) è normale pagare dazio quando si passa dagli Allievi ad un Campionato di Promozione, per il secondo credo si tratti più che altro di autostima, un problema su cui sta lavorando visto che le qualità tecniche ci sono.
D)Il fatto di essere contemporaneamente padre e allenatore di Michele le crea problemi?
R)Assolutamente no. Per me è un giocatore esattamente come tutti gli altri. Forse il problema può essere suo, visto che per lui l’allenamento continua anche quando per gli altri è finito, visto che si torna insieme a casa e che continuo ad “istruirlo” pure dopo.
D)Che tipo di stagione sarà e dove potrà arrivare il Casalbordino?
R)Una stagione molto equilibrata visto che non ci sono ammazzacampionati come accaduto in passato. Per poter capire qualcosa di più dovremo aspettare dicembre con la fine del girone di andata e la contemporanea riapertura del mercato invernale. Tutte le squadre faranno le loro personali valutazioni, chi si troverà a lottare per le prime piazze (come pure per le ultime)vorrà rafforzarsi,chi si troverà in posizione tranquilla magari opererà meno, vedremo numerosi cambi di casacca con nuovi equilibri. Quanto a noi non mi sento ad oggi di fare previsioni se non garantire il massimo impegno sino alla fine. Andiamo avanti partita per partita sempre con l’obiettivo dei 3 punti anche se obiettivamente sarà difficile vincerle tutte. Approfitto poi di questa occasione per mandare un saluto speciale a tutti i nostri splendidi tifosi, uno ad uno. Spero di poterli andare a salutare sempre a fine partita dopo una vittoria, ma lo farò anche in caso di sconfitta. La loro presenza,anche in trasferta, è uno stimolo in più a far bene.
D)Quali potranno essere le avversarie più temibili in Campionato?
R)Direi l’Ortona ed il Sulmona,sia per la rosa ma soprattutto per la guida tecnica: Di Biccari e Di Felice sono tecnici capaci che sanno dare qualcosa in più alle loro squadre. Ma non sottovaluterei neanche il Delfino Flacco che storicamente si è sempre piazzato in zona play-off.
In bocca al lupo Mister.
A cura di Giustiniano Genovesi   

giovedì 12 ottobre 2017

LE QUALIFICATE DI COPPA

Con le partite della 3a giornata del 1° turno disputate ieri si è delineato il quadro delle 12 qualificate al 2° turno di Coppa. Oltre al Casalbordino hanno chiuso a punteggio pieno l'Ortona, il Raiano, Santegidiese, Pontevomano e Castiglione Valfino. Con appena 3 punti (e grazie alla miglior differenza reti) passa anche il Fossacesia in un girone equilibratissimo in cui tutte e tre le squadre (Casolana e Palombaro) hanno chiuso appaiate frutto di una vittoria e di una sconfitta a testa. Se il criterio geografico verrà applicato anche in questa occasione i 4 gironi da tre squadre ciascuno sono presto fatti: uno chietino (Casalbordino, Fossacesia ed  Ortona); uno aquilano (Raiano, Sporting Celano e San Gregorio); due teramani (Castiglione VF, Fontanelle di Atri, Pontevomano) e (Notaresco, Rosetana e Santegidiese). Le vincenti dei quattro raggruppamenti vanno in semifinale che dovrebbe svolgersi con partite di andata e ritorno. (a cura di G. Genovesi)

mercoledì 11 ottobre 2017

PIAZZANO-CASALBORDINO 0-1: AVANTI IN COPPA

Vittoria meritata e di misura (gol del solito Verri) che ci qualifica a punteggio pieno al secondo turno di Coppa. Primo tempo giocato al risparmio con l'inedita coppia d'attacco Marchioli-Natalini che a dir la verità si è vista poco ed un unico brivido al 15' circa quando l'11 del Piazzano Schieda si è divorato un gol fatto calciando altissimo sopra la traversa a pochi passi dalla porta. Nella circostanza Frangione si era reso protagonista di una leggerezza cincischiando con il pallone e lasciandoselo portar via da Bussoli autore dell'assist. Nella ripresa il Casale alzava i ritmi e le occasioni iniziavano ad arrivare: al 7' Verri si vedeva respinto il tiro (debole) su bell'assist di Galiè; al 12' era Stafa a tirare addosso al portiere su assist di Cesario; al 20' prima Verri e poi al 22' Rossi sfioravano la porta con delle belle conclusioni uscite di poco. Tanta pressione trovava alla fine il giusto premio quando al 37' su azione di contropiede Verri si inventava dalla trequarti un diabolico pallonetto che superava il portiere atessano ancora piazzato fuori area. Qualificazione (mai seriamente in dubbio) archiviata ed ultimi minuti in tutta scioltezza. Ora si aspetta il sorteggio per decidere quali saranno le avversarie nel triangolare del secondo turno. (a cura di G. Genovesi)
Casalbordino: 1)Forlani; 2)Santini; 3)Della Rocca; 4)Triglione; 5)Galiè Luciano; 6)Frangione; 7)Stango; 8)Stafa; 9)Marchioli; 10)Perdonò; 11)Natalini. All. Cesario R.
Arbitro: sig.na Bologna di Vasto
Rete: 37' s.t. Verri
Ammoniti: Stafa e Perdonò
Sostituzioni: 22' p.t. out Stango/in Verri; 43' p.t. out Perdonò/in Rossi; 10' s.t out Marchioli/in Cesario M.; 30' s.t. out Natalini/in Cipollone; 43' s.t. out Stafa/in Ciccotosto
Recuperi: 1' p.t.; 5' s.t.

S.CELANO-CASALBORDINO 1-3: VENI, VERRI, VICI

Casalbordino: 1)Forlani; 2)Della Rocca; 3)Rossi; 4)Triglione; 5)Galiè Luciano; 6)Frangione; 7)Rispoli; 8)Stafa; 9)Cesario M.; 10)Perdonò; 11)Stango. All. Cesario R.
Arbitro: sig. Carluccio de L'Aquila
Reti: 31' e 45' pt. Verri; 35' s.t. Cesario
Espulso: 40' s.t. Triglione per doppia ammonizione
Ammoniti: Stango
Sostituzioni: 10' pt. out Rispoli/in Verri; 41' s.t. out Verri/in Santini; 44' s.t. out Della Rocca/in Di Donato
La partita. Con una prestazione autorevole ed un Verri in gran spolvero i giallorossi conquistano i tre punti e, complice la sconfitta dell'Ortona in quel di Sulmona, anche la testa solitaria della classifica a quota 16. Dopo il match di coppa ad Atessa con il Piazzano, domenica prossima ospiteremo il Fossacesia dei grandi ex  Berardi, Colanero e De Cillis. Partita insidiosa sia per la presenza del trio BCD che speriamo non abbia il dente troppo avvelenato sia per il valore intrinseco della squadra che ha perso una volta sola ed ha subìto appena 4 reti (come noi) a testimonianza di una difesa più che solida. (a cura di G. G.)

CASALBORDINO-RAIANO 2-0: VITTORIA AL 3° TENTATIVO

Casalbordino: 1)Forlani; 2)Della Rocca; 3)Rossi; 4)Triglione; 5)Galiè Luciano; 6)Frangione; 7)Rispoli; 8)Stafa; 9)Cesario M.; 10)Perdonò; 11)Stango. All. Cesario R.
Arbitro: sig. D'Adamo di Vasto
Reti: 2' s.t. Stafa; 20' s.t. (rig. ) Stango
Ammoniti: Stango; Perdonò; Rispoli; Della Rocca
Sostituzioni (tutte nel 2°tempo): 26' out Rispoli/in Di Foglio; 31' out Perdonò/in Verri; 42' out Rossi/in Santini; 45' out Stango/in Di Sante M.
(a cura di G. G.)

lunedì 2 ottobre 2017

CASALBORDINO-PASSO CORDONE 3-0: SUCCESSO STRAMERITATO

Con un secondo tempo devastante il Casale liquida la pratica Passo Cordone, vendica il passo falso di Castiglione e risale in classifica a quota 10 in attesa del recupero di mercoledì con il Raiano che potrebbe lanciarlo definitivamente in alta quota. Nella prima frazione di gioco i giallorossi hanno esercitato una pressione costante, ma poco pericolosa se si eccettua una traversa colpita da Stango (uomo partita senza discussioni) su punizione dal limite al minuto 13. Gli ospiti si limitavano ad azioni di rimessa facendosi notare solo per un paio di conclusioni : al 20' una punizione di Amedoro era respinta in tuffo da Forlani ed alla mezz'ora Antonini calciava maldestramente fuori da buona posizione. Nella ripresa il Casalbordino ingranava il turbo ed il risultato era già in ghiaccio dopo neanche dieci minuti. Al 2' Triglione da metà campo lanciava lungo per Cesario che al limite dell'area smarcava perfettamente Rispoli: tiro di collo pieno (leggermente deviato) e palla in fondo al sacco; al 6' Cesario imitava Stango e centrava anche lui la traversa con una punizione dal limite; ma l'appuntamento con il gol personale era rimandato di soli 3 minuti quando il nostro bomber girava in rete un assist al bacio di Stango. Sul 2-0 per noi il tecnico ospite dava il via ad una girandola di sostituzioni (quattro in meno di 10 minuti) che però non dava nessuna scossa alla squadra. Anzi era il Casale che insisteva in attacco. Al 26' era Luciano Galiè a calare il tris appoggiando in rete da due passi un altro splendido assist di Stango, quindi un minuto dopo Cesario mancava la doppietta personale in una classica azione di contropiede facendosi respingere la prima conclusione dal portiere aprutino e poi calciando fuori il secondo tiro. Il punteggio poteva assumere proporzioni tennistiche se Stango (al 33' ) e quindi nella stessa azione (40') prima Verri e poi Rossi non si fossero divorati altre clamorose palle gol. Ma va bene così con la speranza che i nostri giocatori si siano tenuti qualche gol da parte per le prossime gare. Ora sotto con il Raiano, sperando che mercoledì la pioggia ci dia tregua... (a cura di G. Genovesi)

Casalbordino- 1)Forlani; 2)Della Rocca; 3)Rossi; 4)Triglione; 5)Luciano Galiè; 6)Frangione; 7)Rispoli; 8)Stafa; 9)M.Cesario; 10)Perdonò; 11)Stango. All. R. Cesario
Arbitro: sig.na Di Sante Marolli di Pescara
Reti: 2' s.t. Rispoli; 9' s.t. Cesario; 26' s.t. Luciano Galiè
Ammoniti: Cesario, Stango e Perdonò
Sostituzioni (tutte nel 2°tempo): 28' out Perdonò/in Santini; 31' out Cesario/in Verri; 38' out Rispoli/in Marchioli; 43' out Rossi/in Tallarino; 45' out Stango/in Di Sante
Recuperi: 0' p.t.; 5' s.t.