L'ALTRA SEMIFINALE DI COPPA....

E' finita con un secco 2-0 per i padroni di casa del San Gregorio la partita che li vedeva opposti alla Nuova Santegidiese nell'andata dell'altra semifinale di Coppa Italia. Ora gli aquilani hanno acquisito un chiaro vantaggio nei confronti dei vibratiani e, a meno di clamorosi ribaltoni, possono già dirsi con un piede e mezzo in finale. Appuntamento a campi invertiti per mercoledì 4 aprile quando si giocherà anche il match che ci riguarda da vicino con il Fontanelle. Tutti ad Atri!!!!!!!!

(a cura di G.G.)

ED ORA UN APRILE PER CUORI FORTI

L'ultima di Campionato ha sancito il ritorno del Casalbordino in testa a quota 59 (a pari punti con il Delfino), Ortona un punto sotto e Val di Sangro a quota 55. La quinta, il Villa, segue a distanza siderale a quota 44. Senza nulla voler togliere ai sangrini la lotta per il primato e la vittoria finale sembra una questione fra le prime tre della classe. Al termine della stagione mancano quattro partite e ben 12 punti a disposizione: di queste 4 partite, tutte in programma ad aprile dopo la sosta, il calendario peggiore c'è l'ha proprio il Casale che dovrà giocare solo una gara in casa (Villa) e ben 3 gare in trasferta di cui due scontri diretti con Ortona alla terz'ultima e Val di Sangro all'ultima; tutte le altre hanno due gare in casa e due fuori: il Delfino incontrerà Piazzano e Sulmona fuori, Bucchianico e Fater in casa; l'Ortona se la vedrà con Passo Cordone e Celano fuori, Casalbordino e Villa in casa; la Val di Sangro affronterà Fater e Real Treciminiere fuori, Casolana e Casalbordino in casa. In più il Casale, prima della ripartenza del Campionato l'8 aprile con il Real Treciminiere, avrà quattro giorni prima il ritorno della semifinale di Coppa con il Fontanelle. La sensazione è che per noi la gara decisiva possa essere quella di Atri con il Real Treciminiere: vincere quel match potrebbe dare uno slancio incredibile a tutta la squadra per il rush finale. Il destino è ora nelle nostre mani. Ma occorre la presenza in massa di tutti i tifosi che devono mobilitarsi per questa trasferta e sostenere i giocatori come se si giocasse in casa: sarebbe cosa bella vedere finalmente un paese andare in trasferta nel momento topico della stagione. Un' ultima annotazione riguarda il regolamento: in caso di parità tra due squadre al 1° posto finale secca per decidere la vincente; se c'è parità fra tre squadre, classifica avulsa per decidere le prime due che fanno la finale con la terza esclusa. Per ora un grazie ai ragazzi ed i migliori auguri a tutti per una Santa Pasqua. (a cura di G. Genovesi)

CASALBORDINO-CASOLANA 3-1: CON SUPER CESARIO DI NUOVO IN TESTA

Dopo oltre tre mesi e lunghe 15 giornate di Campionato il Casalbordino riassapora il dolce gusto del primato in classifica (seppur in coabitazione con il Delfino) coronando un inseguimento iniziato all'indomani della immeritata sconfitta in casa proprio con il Delfino quando il distacco dai pescaresi era salito ad 8 punti. In 10 turni i giallorossi sono stati capaci di rosicchiare tutto il gap che li divideva dalla capolista senza contare i 6 punti recuperati sull'Ortona e i ben 10 sulla Val di Sangro. Tutto questo al termine di una partita che dopo circa venti minuti sembrava chiusa con la solita doppietta di Cesario (al suo 23° centro) e che invece, per una distrazione difensiva con conseguente rete subita, è rimasta pericolosamente aperta sino al 3° di recupero del 2° tempo quando ci ha pensato Stafa ad apporre il sigillo finale. Al 7' la prima rete di Cesario con una delle punizioni cui ci ha abituato da circa 25 metri che si infilava sul primo palo della porta difesa dal portiere ospite. Poi al 21' la seconda rete del bomber che di testa (con la nuca) prolungava una punizione calciata da Cernaz sorprendendo un incerto De Cecco. Partita subito in discesa con i giallorossi padroni del campo. Ma poco dopo la mezz'ora un lampo di Capuzzi, bravo a liberarsi al limite e a calciare rapidamente, sorpendeva Garibaldi e riapriva i giochi. Nella ripresa i ragazzi di Mr. Cesario cercavano la rete della sicurezza, ma senza troppa fortuna. Al 1' era Letto a far partire un tiro a giro che lambiva il palo; al 15' un gran tiro di Cesario finiva di poco alto sulla traversa; al 21' di nuovo Letto si rendeva pericoloso ma la sua conclusione sotto misura era respinta in angolo dal portiere; un minuto dopo Stafa, smarcato da un retropassaggio, sparava alto da ottima posizione; al 23' ci provava anche Pezzotta ma il tiro era ribattuto in angolo. A questo punto il Casale toglieva un pò il piede dall'accelleratore limitandosi alla gestione del match. Gli unici pericoli della Casolana giungevano dai piedi di Mainella che al 18' concludeva alta una girata in area ed al 36' dal neoentrato Zekhti con Garibaldi pronto a respingere la conclusione sul primo palo. Poi in pieno recupero Stafa calava il tris su azione di contropiede riportando il punteggio su valori più vicini a quelli visti in campo. Al triplice fischio del sig. Di Monteodorisio di Vasto (che avrebbe potuto estrarre prima qualche cartellino giallo per gli ospiti) grande euforia sia per la vittoria che per la contemporanea (e imprevista) sconfitta casalinga del Delfino che ci restituisce la testa della classifica.

Casalbordino: 1)Garibaldi; 2)Del Bonifro; 3)Santini; 4)Triglione; 5)Cernaz; 6)Frangione; 7)Pezzotta; 8)Luciano Galiè; 9)Cesario; 10)Stafa; 11)Letto. All. R. Cesario

Arbitro: sig. Di Monteodorisio di Vasto

Reti: 7' e 21' p.t. Cesario; 36' p.t. Capuzzi; 48' s.t. Stafa

Ammoniti: nessuno per il Casalbordino

Sostituzioni (2°t.): 39' out Letto/in Di Gregorio; 2' rec. out Cesario/in Lovriso

Recuperi: 2' + 5'

( a cura di Giustiniano Genovesi)

CASALBORDINO-FONTANELLE 2-1: A NOI IL PRIMO ROUND

Va bene così. Credo si possa riassumere con una breve frase il senso di questa andata di semifinale che non è nata con i migliori auspici. Con le assenze pesanti per squalifica di Cesario e Stafa ( i due migliori realizzatori della squadra) il Casale era chiamato ad una gara accorta, possibilmente evitando di subire reti. Ed invece dopo appena una decina di minuti di gioco il Fontanelle passava in vantaggio con il suo numero 9 Pomponi nell'unica vera occasione di tutto il primo tempo. Bravi erano i giallorossi a non scomporsi e a trovare il pari pochi minuti dopo: discesa perfetta di Santini sull'out destro e cross al bacio per Letto che in mezza girata trovava l'angolo lontano. I ragazzi di Mr. Cesario insistevano ma senza fortuna: un minuto dopo il pareggio era ancora Letto ad impegnare il numero uno ospite; al 34' un gran diagonale al volo di Di Gregorio meritava miglior sorte, quindi al 37' era Luciano Galiè ad incornare di testa un altro splendido cross di Santini ma la palla finiva  non di molto alta sulla traversa. La prima frazione si chiudeva così, con il Casale che avrebbe meritato sicuramente di più ed un Fontanelle che trovato il gol si è accontentato di gestire il risultato. La ripresa si apriva dopo pochi minuti con la scontata sostituzione di un Mucci in palese affanno dopo il lungo stop dovuto ad una squalifica con il più dinamico Lovriso. Dopo una punizione di Triglione che scaldava i guanti al portiere atriano, arrivava al 17' il meritato vantaggio: punizione dalla trequarti destra ancora di Triglione con palla spiovente in area, respinta della difesa ospite e Cernaz , ben appostato più o meno all'altezza del dischetto, lasciava partire un gran tiro che si infilava all'angolo alto della porta. Prima rete stagionale per l'argentino festeggiato a lungo da tutti i compagni. Solo a questo punto il Fontanelle si svegliava dal torpore provando a spingersi in avanti e si rendeva pericoloso in due occasioni: prima al 24' con Menegussi che centrava il palo con una gran legnata da fuori, poi dopo un paio di minuti con Di Romano che colpiva la base del palo alla destra di Garibaldi. Ma la furia degli atriani si fermava qui. Mr. Cesario provvedeva a rinforzare gli ormeggi facendo entrare poco dopo la mezz'ora prima Rossi al posto di Pezzotta, poi Frangione al posto di Di Gregorio. Vittoria finale per noi e un piccolo vantaggio acquisito in vista del ritorno quando avremo dalla nostra due risultati su 3 e sopratutto il rientro di Cesario e Stafa. Guai però a pensare di gestire il risultato: occorre puntare al successo per evitare qualunque tipo di rischio. Intanto intaschiamo la quinta vittoria su cinque gare in Coppa e ci prepariamo alla gara con la Casolana di domenica con lo spirito giusto. 

Casalbordino: 1)Garibaldi; 2)Del Bonifro; 3)Santini; 4)Triglione; 5)Cernaz; 6)Di Sante; 7)Pezzotta; 8)Luciano Galiè; 9)Mucci; 10)Letto; 11)Di Gregorio. All. R. Cesario

Arbitro: sig. D'Adamo di Vasto

Reti: 12' p.t. Pomponi (F); 16' p.t. Letto; 17' s.t. Cernaz

Ammonito: Rossi

Sostituzioni (2°t.): 9' out Mucci/in Lovriso; 33' out Pezzotta/in Rossi; 35' out Di Gregorio/in Frangione; 1' rec. out Letto/in Luca Galiè

Recuperi: 1' + 3'

(a cura di G. Genovesi)

FATER-CASALBORDINO 1-3: LETTO UOMO DEL MATCH

Scambiando l'ordine degli addendi il prodotto non cambia. E' quello che succede ad un fantastico Casalbordino dove quando Cesario si limita (si fà per dire) ad un solo golletto (21° centro a -2 da Pompilio), sale in cattedra il buon Letto che, subentrato ad inizio ripresa, spacca il match con una doppietta e fà salire la squadra in seconda posizione a soli 3 punti dalla capolista Delfino. I giallorossi, dopo un primo tempo chiuso in parità (alla rete di Cesario rispondeva su rigore Simeone), si scatenano nella ripresa con Letto al quale evidentemente il giorno 11 del mese deve portare un gran bene visto che le sue ultime segnature (un'altra doppietta guarda caso) risalivano esattamente ad un mese fà in occasione della trasferta vittoriosa di Fossacesia. Così i giallorossi si tolgono un altro sassolino dalle scarpe vendicando, come era già accaduto con Castiglione, Fossacesia e Piazzano, la sconfitta dell'andata. Il tutto a conclusione di una giornata entusiasmante che ci vede riscavalcare l'Ortona (fermato sul pari dal Castiglione), allungare su una Val di Sangro travolta a Bucchianico (ora a -4) che sembra entrata in crisi e accorciare su un Delfino inchiodato su un pirotecnico 3-3 dal Celano dopo essere stato sotto addirittura per 0-3! La vetta è ora a un tiro di schioppo e il sogno di riconquistare il primato che manca dalla 15a giornata (vittoria sull'Ortona) non sembra più solo un pio desiderio. Ovviamente non dipende tutto da noi: una prima controprova l'avremo domenica prossima, ultimo turno prima della sosta, quando noi ospiteremo la Casolana e il Delfino riceverà il Fossacesia. Ma prima di allora cuori e menti rivolte all'andata di semifinale di Coppa con il match serale di mercoledì con il Fontanelle: vietato sbagliare per coltivare un altro sogno....

Casalbordino: 1)Garibaldi; 2)Del Bonifro; 3)Santini; 4)Triglione; 5)Cernaz; 6)Di Sante; 7)Rossi; 8)Luciano Galiè; 9)Cesario; 10)Stafa; 11)Di Gregiorio. All. R. Cesario
Arbitro: sig.na Di Sante Marolli di Pescara
Reti: 15' p.t. Cesario; 30' p.t. Simenone su rig. (F); 32' e 41' s.t. Letto
Sostituzioni (2°t.): 5' out Di Gregorio/in Letto; 30' out Rossi/in Di Donato; 45' out Cesario/in Mucci
Ammoniti: Rossi, Triglione e Del Bonifro
(a cura di Giustiniano Genovesi)

ORARI SEMIFINALE COPPA

E' ufficiale: l'andata della semifinale di Coppa con il Fontanelle si giocherà mercoledì 14 marzo alle ore 20,45 al Comunale di Casalbordino. Il ritorno a Fontanelle di Atri sembra essere invece confermato alle ore 16,00 di mercoledì 4 aprile, data la volontà degli atriani di giocare sul proprio campo di Fontanelle che è però privo di impianto di illuminazione. 

CASALBORDINO-SULMONA 5-1: MANITA TRAVOLGENTE

Con un prestazione sontuosa il Casale di Mr. Cesario travolge il malcapitato Sulmona scavalcando al 2° posto la Val di Sangro (sconfitta nel derby sangrino con il Piazzano) e rosicchiando due punti alla capolista Delfino (fermata sul pari interno con il Passo Cordone). Solo l'Ortona tiene il passo (2-0 alla Casolana) e resta a -2 con la possibilità, vincendo il recupero di mercoledì prossimo con il Palombaro, di guadagnare il 2° posto a nostre spese. Inizio pirotecnico dei giallorossi che si ritrovano sul doppio vantaggio dopo neanche due giri di lancette archiviando di fatto il match dall'inizio. Appena quaranta secondi e Stafa (sempre più a suo agio nel ruolo di incursore e seconda punta) vince un contrasto a centrocampo e serve sulla sinistra Cesario il quale, con un gesto tecnico ormai consueto, si accentra e fà partire un tiro che sorprende sul primo palo il n°1 ovidiano . Ripresa del gioco e al 2' è Stafa ad approfittare di un'altra incertezza dell'estremo difensore ospite firmando il gol del raddoppio. Sulmonesi tramortiti e partita in discesa per noi. Dopo avere preso un pò fiato i giallorossi ripartono all'attacco e a cavallo della mezz'ora piazzano un altro uno-due devastante con bomber Cesario: al 26' su azione di contropiede ed al 32' al culmine di un'azione tambureggiante in cui finisce per appoggiare in rete il pallone dopo ben due conclusioni pericolose di Pezzotta e Stafa. Tripletta personale per roi Michel (la prima in Campionato) che sale a quota 20 in classifica marcatori tallonando ormai a 3 lunghezze il capocannoniere Pompilio dell'Ortona. Si và al riposo su un rotondo 4-0 con il Sulmona non pervenuto se si eccettuano due punizioni dal limite di Gizzi: sulla prima, al 16', la palla finisce di poco a lato del palo; la seconda, al 36', si stampa sulla traversa. La ripresa vede il Casale insistere ancora in avanti : ci provano a più riprese Stafa, lo stesso Cesario, Triglione e Luciano Galiè ma senza centrare il bersaglio grosso. Poi, dopo che al 33' Aquilio realizza per i sulmonesi il gol della bandiera, ci pensa Stafa a ristabilire le distanze su assist di  Di Gregorio centrando la quinta rete e la doppietta personale (ora a quota 7 in classifica, secondo miglior marcatore del Casale). Giornata esaltante con la vittoria più larga della stagione e uno stato di forma eccellente di tutti i giocatori. Con questo rendimento e questa concentrazione nessun traguardo sembra precluso. Appuntamento a Pescara con la Fater domenica prossima per l'inizio di una settimana cruciale che ci vedrà poi impegnati con il Fontanelle in Coppa e con la Casolana prima della sosta. 

Casalbordino: 1)Garibaldi; 2)Del Bonifro; 3)Santini; 4)Triglione; 5)Cernaz; 6)Frangione; 7)Pezzotta; 8)Luciano Galiè; 9)Cesario; 10)Stafa; 11)Di Gregorio. All. R. Cesario

Arbitro: sig. Sciubba di Pescara

Reti: 1' ,26' e 32' p.t. Cesario; 2' p.t. e 37' s.t. Stafa; 33' s.t. Aquilio (S)

Ammoniti: Frangione e Cernaz

Sostituzioni (2°t.): 40' out Pezzotta/in Lovriso; 42' out Cesario/in Mucci; 45' out Di Gregorio/in Di Donato.

Recuperi: 2' + 2'

Note: nell'intervallo del match la dirigenza dell'APD Casalbordino ed il sindaco Filippo Marinucci hanno premiato con una targa l'ex Presidente del Casalbordino Angelo Malizia per i suoi meriti sportivi passati nel calcio e recenti nella disciplina dell'ornitologia in cui ha conquistato un titolo mondiale. Complimenti vivissimi.

(a cura di Giustiniano Genovesi)

SEMIFINALE CON IL FONTANELLE

Sarà il Fontanelle di Atri la nostra avversaria nella semifinale di Coppa. Questo il responso del sorteggio svoltosi poco fà in Federazione. Gara d'andata a Casalbordino mercoledì 14 marzo alle 15.30, ritorno ad Atri mercoledì 4 aprile alle ore 16.00. All'andata la partita capiterà tra la trasferta di Pescara con la Fater il giorno 11 e la gara interna con la Casolana il giorno 18. Al ritorno invece la gara sarà la prima dopo la sosta e, per uno scherzo del calendario, precederà di 4 giorni un'altra trasferta ad Atri con il Real Treciminiere per il Campionato. Il doppio confronto si svolgerà con le consuete regole delle Coppe Europee: a parità di punti, si terrà conto della differenza reti dando valore doppio alle reti segnate in trasferta in caso di uguale differenza; persistendo la parità niente supplementari e direttamente ai calci di rigore. Nell'altra semifinale si affrontano San Gregorio e Nuova Santegidiese. Finale in campo neutro mercoledì 25 aprile, Festa della Liberazione: sperando di esserci, l'ultima settimana di aprile sarà un tour de force con la penultima di campionato con il Villa il giorno 22 e l'ultima in trasferta con la Val di Sangro il giorno 29. Settimana per cuori forti.

(a cura di Giustiniano Genovesi)