LA PARTITA

Se alla vigilia di questo incontro un àugure avesse dovuto trarre degli auspici non dal volo degli uccelli, ma dalla catena di infortuni e malanni vari che si sono abbattuti sul Casale, questi auspici sarebbero stati pessimi. Con Frangione e Soria neanche convocati, Colanero e Di Pasquale in campo ma ancora debilitati da una fastidiosa influenza, Erragh fuori per squalifica, le previsioni per il match erano fosche. Il volto corrucciato del Patron Santoro, che incrociavo con lo sguardo mentre si dirigeva in panchina, ne era la riprova più evidente. Il nostro bisogno di vincere era poi complicato da un terreno di gioco più simile ad un campo di patate che non ad uno di football, dove ogni rimbalzo del pallone era un terno al lotto e non favoriva certo una squadra più tecnica come la nostra. Pronti via ed il primo tempo scorreva senza particolari emozioni con azioni da una parte e dall'altra senza una reale pericolosità: Mucci ci provava un paio di volte con tiri dal limite, ma il portiere faceva buona guardia, altrettanto facevano i locali. La prima svolta, poi intorno alla mezz'ora: su un rilancio della difesa del Silvi si trovavano nel cerchio di centrocampo il solo Lombardozzi e la punta del Silvi, rimbalzo fasullo della palla, Lomb perde il tempo con l'avversario che gli sta per sgusciare via in campo aperto e lui che non può fare altro che stenderlo. Ammonizione sacrosanta e per di più infortunio del giovane sansalvese, come dire piove sul bagnato. Farina è costretto a mandare dentro Fabiano con conseguente arretramento di De Cillis a centrale e spostamento di Di Sante sull'out sinistro. La scena poi si ripete sul finire del tempo, questa volta è De Cillis a dover fermare con le cattive un attaccante che gli stava scappando con conseguente ammonizione. 
La ripresa si apre con un Silvi decisamente più intraprendente ed intorno al quarto d'ora è il 9 a farsi apprezzare per un paio di conclusioni pericolose sulle quali il nostro Forlani è costretto alla deviazione sopra la traversa. Poi al 19' la svolta decisiva, in questo caso a nostro favore: il 4 del Silvi rimedia ingenuamente un secondo giallo per fallo più plateale che cattivo ai danni di Del Giango (il primo lo aveva beccato pochi minuti prima) e il buon Fruci di Lanciano lo spedisce anzitempo negli spogliatoi. A questo punto cambia l'inerzia della partita con il Silvi più guardingo e noi che cominciamo a guadagnare campo, sino a quando poco dopo la mezz'ora Berardi non si inventa un eurogoal con un gran destro dalla distanza che si infila nel 7 della porta avversaria. Tripudio in campo e sugli spalti dove il tifo casalese era ben rappresentato con la solita immancabile presenza dei Nags. Ora la partita si mette in discesa per noi. Nel finale Marchioli si pappa una grossa occasione a tu per tu con il portiere, poi è Mucci, al 4° dei cinque minuti di recupero concessi dall'arbitro, a siglare il raddoppio per la gioia finale. Pratica archiviata con successo, nonostante le tante difficoltà della vigilia. Onore ai ragazzi ed al mister che ci hanno creduto sino alla fine. Tre punti pesantissimi per continuare a cullare il sogno play-off. Ed ora sotto con la capolista Penne, per quella che si annuncia la madre di tutte le partite. 
(a cura di Giustiniano Genovesi)