PASSO CORDONE-CASALBORDINO 0-2: CINICI E SPIETATI

Massimo risultato con il minimo sforzo, come solo le grandi squadre sanno fare. Questo, in estrema sintesi, il commento alla trasferta vittoriosa di Loreto Aprutino dove i giallorossi si sono imposti con le reti di Letto e Stafa senza mai correre un serio rischio durante tutto il match. Mr. Cesario sembra aver trovato oramai la quadra giusta e la squadra và che è un piacere: gli inserimenti di Del Bonifro laterale sinistro sempre più in crescendo, di Cernaz, mente del centrocampo, e di Letto in avanti, degna sponda del bomber Cesario, hanno disegnato una squadra equilibrata in tutti i reparti e consapevole della propria forza. Sulla partita nello specifico poco da dire. La prima (ed unica) vera azione degna di nota per i locali arriva poco prima della mezz'ora: punizione a due dai venti metri con Cuozzo che tocca vicino per una rasoiata di Leone su cui Garibaldi è attento e devia in angolo. Al 38' è Cesario a liberarsi bene in area ma il suo tiro, debole e centrale, è facilmente respinto dal portiere. Allora, tre minuti dopo, il bomber si inventa uomo assit fornendo all'accorrente Letto il pallone del vantaggio. La ripresa si apre al 5' con una bella fuga sull'out destro di Di Gregorio che fa partire un cross al bacio per Cesario che, appostato sul secondo palo, non riesce purtroppo ad inquadrare la porta. Ma il raddoppio è rimandato solo di una manciata di minuti. Al 13' ci pensa Stafa a chiudere il match con una perfetta e rapida triangolazione con Cesario: il centrocampista termolese scambia sulla trequarti con Michele, si invola in percussione verso l'area e trafigge l'incolpevole portiere aprutino. Il resto della partita è solo una tranquilla ed ordinata gestione della palla, senza rinunciare ad incursioni in avanti, con i locali mai in grado di rendersi pericolosi. Ora la lotta per le prime piazze sì è definitivamente ridotta alle prime quattro squadre: con il Delfino ancora vittorioso in testa, a 3 punti segue la coppia Ortona (fermato in quel di Raiano) e Val di Sangro (corsaro con un gol di Bucceroni in quel di Palombaro), quindi altri 3 punti sotto, noi del Casalbordino. Poi, per trovare la quinta (il Bucchianico) bisogna scendere di altri 7 punti. Sarà sicuramente una lotta avvincente sino alla fine con i giallorossi degni protagonisti.

Casalbordino: 1)Garibaldi; 2)Santini; 3)Del Bonifro; 4)Triglione; 5)Cernaz; 6)Frangione; 7) Di Gregorio; 8)Luciano Galiè; 9)Cesario; 10)Stafa; 11)Letto. All. R. Cesario

Arbitro: sig. Ameli di Teramo

Reti: 41' p.t. Letto; 13' s.t. Stafa

Ammoniti: Stafa e Luciano Galiè

Sostituzioni: 42' s.t. out Letto/in Pezzotta; 45' out Di Gregorio/in Luca Galiè; 2' rec. out Cesario /in Lovriso.

Recuperi: 0' + 5'

(a cura di Giustiniano Genovesi)

COPPA ITALIA

Si è disputata ieri la seconda gara del triangolare di Coppa Italia in cui è impegnato anche il Casalbordino. E' finita a reti bianche tra il Fossacesia (da noi sconfitto nella prima gara) e l'Ortona. Il risultato ci fà enormemente piacere dandoci un grande vantaggio per la qualificazione. Nella terza e conclusiva gara che si disputerà tra Ortona e Casalbordino il prossimo 21 febbraio ci basterà infatti un pareggio per conquistare l'accesso alla semifinale. Sarebbe un risultato straordinario che speriamo di non fallire. (G.G.)

CASALBORDINO-CASTIGLIONE VF 2-0: VI VOGLIAMO COSI'

Con un secco e meritato 2-0 il Casale liquida la pratica Castiglione, si prende una rivincita sulla gara di andata e consolida il suo quarto posto in classifica staccando di sei lunghezze il Piazzano ed avvicinando gli altri sangrini della Val di Sangro ora a tre punti. Primo tempo bellissimo e ricco di occasioni da una parte e dall'altra. Si inizia al 5' con Letto che si fa respingere una conclusione dal portiere ospite; risponde al 7' il Castiglione con una fuga di Colletta sulla sinistra e tiro a lato; al 9' è Cesario a concludere con un rasoterra dal limite deviato ancora in angolo: sul seguente tiro dalla bandierina di Cernaz, Triglione stacca di testa ma la sua conclusione è respinta sulla linea. Al 18' Letto viene platealmente cinturato appena dentro l'area: rigore solare della cui trasformazione si incarica ancora una volta Cesario. Gli ospiti non ci stanno e nel giro di pochi minuti hanno una reazione rabbiosa che li porta vicino al pareggio: al 23' Mergiotti dal vertice destro dell'area fà partire un diagonale su cui Garibaldi è bravo ad opporsi con in piedi in angolo; un minuto dopo è il bomber Colicchia con una mezza girata a centrare in pieno la traversa. Passato il pericolo i giallorossi riprendono a macinare gioco con un Cernaz al centro dell'azione, un signor regista che riesce a dettare i ritmi con la maestria del Di Pasquale dei vecchi tempi. Al 33' una percussione centrale di Stafa, che ormai ci ha abituato a questo tipo di azioni, è deviata in angolo da Durantini, quindi negli ultimi minuti del tempo è Cesario a fare le prove generali del raddoppio: al 37' si vede respinto un tiro in angolo, quindi nel giro di due minuti tra il 40' e il 42' si rende pericoloso con due calci piazzati dal limite. Quello che il bomber non è riuscito a prendersi prima, lo centra al 10' della ripresa con un bel tiro dalla distanza che si infila all'angolino, complice questa volta una disattenzione dell'estremo difensore teramano. La partita è in ghiaccio ed il Casale controlla agevolmente la gara con un Castiglione che con il passare dei minuti esaurisce i suoi ardori. C'è ancora spazio alla mezz'ora per Letto che lanciato in contropiede e solo davanti al portiere si vede ribattuto il tiro ed al 36' per il neoentrato Felicioli autore anche lui di una bella conlusione. Ultimi minuti per le solite sostituzioni e per un'ammonizione rimediata da Cernaz per un fallo di mano. Complimenti a tutti, giocatori e Mister in testa, per la bella prova fornita.

Casalbordino: 1)Garibaldi; 2)Del Bonifro; 3)Santini; 4)Triglione; 5)Cernaz; 6)Frangione; 7)Di Gregorio; 8)Luciano Galiè; 9)Cesario; 10)Stafa; 11)Letto. All. R. Cesario

Arbitro: sig. Giallorenzo di Sulmona

Reti: 19' p.t. (rig.) e 10' s.t. Cesario

Ammoniti: Cernaz

Sostituzioni (tutte nel 2°t.): 33' out Letto/in Felicioli; 41' out Di Gregorio/in Luca Galiè; 46' out Stafa/in Di Donato; 47' out Cesario/in Lovriso

Recuperi: 1' + 4'

(a cura di G. Genovesi)

PALOMBARO-CASALBORDINO 0-2: MISSIONE COMPIUTA

Alla difficile, per motivi logistici e ambientali, trasferta di Palombaro si chiedeva una sola cosa: i 3 punti. E tre punti sono arrivati, al termine di una gara ben interpretata dai giallorossi i quali prima hanno lasciato sfogare

i locali e poi, prese le misure già sul finire del tempo, hanno concretizzato nella ripresa. L'inizio è del Palombaro con una pressione discreta esercitata in particolar modo sulla fascia destra con un Travaglini una spanna sopra tutti. A conclusione di questa prima fase arrivano le conclusioni al 20' dello stesso Travaglini sotto misura ed un minuto dopo di Malandra dalla distanza entrambe ben parate da un attento Garibaldi. Il Casale a questo punto comincia a guadagnare campo, si organizza meglio e sul finire di tempo si rende pericoloso prima con Cesario al 38' che, partito in contropiede, si vede respingere la sua conclusione in angolo; poi al 42' con un gran tiro dal limite di Cernaz che finisce fuori di poco. La ripresa si apre con un doppio cambio operato da Mr. Cesario: fuori gli esterni Felicioli (debutto per lui) e Luca Galiè, dentro Di Gregorio e Lovriso per guadagnare in centimetri e peso. Ed è proprio il neoentrato Lovriso ad avere dopo due minuti un'invitante palla gol: scattato in profondità si ritrova a tu per tu con il portiere, ma forse pensandosi in fuorigioco si distrae nel guardare il segnalinee e scarica addosso all'estremo difensore. A sbloccare il match ci pensa una decina di minuti dopo Stafa che con una delle sue solite incursioni in area si procura un fallo da rigore: bomber Cesario si incarica della trasformazione ed il Casale passa in vantaggio. A questo punto i giallorossi amministrano saggiamente la gara senza rinunciare a degli affondi. Al 28' Di Gregorio calcia alto da buona posizione, al 33' è la volta di Lovriso ad alzare troppo la mira con un colpo di testa. Il Palombaro prova un forcing finale nel tentativo di riagguantare il pari, ma la nostra difesa fà buona guardia con Luciano Galiè impeccabile nelle chiusure. Poi, al 2° dei quattro minuti di recupero concessi, Lovriso si fà perdonare gli errori iniziali e chiude il match con un perfetto diagonale dopo aver dribblato il portiere. Grande soddisfazione in campo tra giocatori, tecnico e dirigenti e per i pochissimi supporters casalesi giunti fino a quota 600 metri per osservare il match. 

Casalbordino: 1)Garibaldi; 2)Del Bonifro; 3)Di Sante; 4)Luciano Galiè; 5)Cernaz; 6)Frangione; 7)Felicioli; 8)Pezzotta; 9)Cesario; 10)Stafa; 11)Luca Galiè. All. R. Cesario

Arbitro: sig. De Santis di Campobasso

Reti: 14' s.t. Cesario (rig.); 47' s.t. Lovriso

Ammoniti: Di Sante; Di Gregorio; Cesario

Sostituzioni: 1' s.t. out Felicioli e Luca Galiè/in Di Gregorio e Lovriso

Recuperi: 0' + 4'

(a cura di G. Genovesi)

CASALBORDINO-FOSSACESIA 3-1: CESARIO RE DI COPPA

La vendetta si sà è un piatto che và servito freddo. Ed il Casalbordino ha dovuto aspettare ben 3 mesi prima di rendere pan per focaccia ad un Fossacesia che nello scorso mese di ottobre aveva espugnato il Comunale. Ma prima di gustare il sapore della vittoria ha dovuto faticare non poco, complice anche il gol dell'ex Berardi che ci aveva mandati sotto. Nel primo tempo è solo Casale con diverse occasioni non concretizzate vuoi per errori di mira vuoi per la bella prova del n°1 ospite Piccirilli. Al 7' è Cesario con una punizione dal limite a costringere alla deviazione in tuffo in angolo l'estremo difensore. All' 11' è Luca Galiè in contropiede, dopo un veloce doppio scambio con Cesario, a vedersi stoppato in extremis dai difensori ospiti; è sempre un vivace Galiè a vedersi parato un tiro al 18' e poi a sbagliare sotto misura alla mezz'ora un delizioso assist di Cesario. Infine al 36' un potente colpo di testa di Cesario è alzato sopra la traversa da un reattivo Piccirilli. Il primo tempo si chiude sul nulla di fatto ed i giallorossi hanno sicuramente da recriminare qualcosa. La ripresa si apre con un doppio cambio operato da mr.Cesario (fuori Santini e Del Bonifro per Rossi e Lovriso), ma al 19' arriva la doccia gelata: l'ex Berardi si invola sull'out sinistro e, arrivato al vertice dell'area, lascia partire di destro una parabola a giro che si insacca nel "7" con Garibaldi impietrito. Il Casale sembra accusare il colpo e per alcuni minuti resta disorientato collezionando ben tre ammonizioni in pochi minuti e rischiando qualcosa su una conclusione alla mezz'ora di Giammarino il cui diagonale si perde fuori non di molto. Ma il Fossacesia non ha fatto i conti con il bomber Cesario che sale in cattedra nell'ultimo quarto d'ora di partita e ribalta il match in modo travolgente: al 32' su un lancio dalle retrovie di Bozzella, scatta perentorio e fulmina Piccirilli con un pallonetto millimetrico; al 36' concede il bis complice una deviazione di un difensore (nell'azione sembra in un primo tempo non voler raccogliere la palla temendo di essere in fuorigioco); infine in pieno recupero cala il tris con una punizione dal limite riprendendosi quello che aveva lasciato ad inizio match. Bene così. Ora fra due settimane si affronteranno Fossacesia ed Ortona per la seconda giornata del triangolare, mentre noi torneremo in gioco mercoledì 21 febbraio in quel di Ortona: in palio la qualificazione alle semifinali. 

Casalbordino: 1)Garibaldi; 2)Santini; 3)Del Bonifro; 4)Triglione; 5)Luciano Galiè; 6)Frangione; 7)Luca Galiè; 8)Pezzotta; 9)Cesario; 10)Cernaz; 11)Stafa. All. Roberto Cesario

Arbitro: sig. Speziale di Pescara

Reti (tutte nel 2°t.): 19' Berardi (F); 32', 36' e 47' Cesario

Ammoniti: Cesario, Luciano Galiè, Rossi e Frangione

Sostituzioni (2°t.): 10' out Santini/in Rossi; 12' out Del Bonifro/in Lovriso; 23' out Luca Galiè/in Bozzella; nel recupero out Pezzotta e Stafa per Galante e Di Fonzo.

Recuperi: 0' + 5'. Da annotare l'esordio ufficiale del classe 2001 Galante Michelangelo.

(a cura di G. Genovesi)

CASALBORDINO-DELFINO PESCARA 1-2: SCONFITTA IMMERITATA

La fortuna non ha assistito il Casalbordino in questo debutto di inizio anno. Opposto alla capolista Delfino si è dovuto arrendere al termine di una gara ben giocata in cui ha avuto anche le occasioni migliori, ma i pescaresi ,con grande cinismo, hanno saputo sfruttare due delle tre occasioni create (nella terza un palo di Ligocki su punizione) e hanno fatto loro l'intera posta in palio confermandosi solitari in testa alla classifica. I giallorossi scendono in campo facendo debuttare l'ultimo acquisto, il 39enne portiere Garibaldi (Forlani infortunato per un problema alla spalla), e dopo alcuni minuti di studio sono i primi a rendersi pericolosi. Al 10', su cross di Santini, Cesario è anticipato di un soffio dal portiere Falso che riesce a deviare in angolo. Sulla battuta successiva di Cernaz, è Triglione ad incornare di testa ma la palla scivola di un niente a lato del palo. Al 16' è ancora Cesario a rendersi protagonista con un'azione personale, ma il portiere ospite è pronto a sbarrargli la strada. A questo punto il Casale rifiata un pò ed il Delfino ne approfitta per alzare il baricentro e piazzare sul finire del tempo un uno-due micidiale: al 36' è Carpegna a liberarsi con un pallonetto a seguire al limite dell'area e a far partire un sinistro di collo pieno che si infila sotto la traversa non lasciando scampo a Garibaldi; quindi al 44' è Saltarin ad involarsi sull'out destro e, appena entrato in area, a concludere con un preciso diagonale sul palo più lontano. Alla ripresa i giallorossi sono i primi a rientrare in campo e schiacciano nella loro metà campo gli ospiti. Dopo pochi minuti è Letto ad accorciare le distanze con una deviazione sotto porta. Le occasioni si susseguono con un Delfino in evidente difficoltà: al 6' è Cesario a vedersi respinta l'ennesima conclusione; al 7', su angolo battuto dal solito Cernaz, è ancora Triglione di testa a sfiorare il pareggio con Falso che blocca a terra la sua inzuccata; al 12' è Letto a mancare il pari e la doppietta personale; al 18' un tiro di Pezzotta finisce fuori non di molto. Il Delfino si vede solo per qualche alleggerimento e non riesce a rendersi più pericoloso se si eccettua una punizione di Ligocki al 29' finita sul palo. Quindi poco dopo la mezz'ora le ultime due più pericolose occasioni del Casale: al 31' è Letto a "sbucciare" la palla con il destro a tu per tu con il portiere su assist delizioso di Cesario; quindi al 35' ca. l'arbitro concede un rigore a nostro favore per fallo sempre su Letto, ma il guardalinee segnala un fuorigioco che vanifica tutto e lascia molto perplessi. Lo sforzo dei giallorossi si esaurisce qui e gli ultimi minuti non vedranno più occasioni clamorose. Si resta con zero punti nel paniere, ma con la soddisfazione di una bella prova fornita. Ora l'occasione per un pronto riscatto ci viene fornita dalla gara di coppa di mercoledì con il Fossacesia (ore 18,30 al Comunale): c'è da riprendersi quanto lasciato nella gara di Campionato.
Da annotare lo sportivissimo avvenuto terzo tempo tra le due società legate da una indissolubile amicizia.

Casalbordino: 1)Garibaldi; 2)Santini; 3)Di Sante; 4)Triglione; 5)Cernaz; 6)Frangione; 7)Letto; 8)Pezzotta; 9)Cesario; 10)Stafa; 11)Di Gregorio. All. R. Cesario

Arbitro: sig. Conte di Chieti

Reti: 36' p.t. Carpegna (D); 44' p.t. Saltarin (D); 5' s.t. Letto

Sostituzioni (tutte nel 2° t.): 15' out Di Gregorio/in Lovriso; 24' out Santini/in Del Bonifro; 33' out Pezzotta/in Luca Galiè.

Recuperi: 1' + 4'

(a cura di G.Genovesi)

ANNO NUOVO, NUOVI PROPOSITI

Il 2017 è ormai alle spalle e con esso ben quattro mesi di stagione calcistica durante i quali la Dirigenza tutta dell'APD Casalbordino ha dovuto fronteggiare non poche difficoltà a cominciare dal doloroso forfait di Gianluca Di Pasquale, autentico faro e leader della squadra in campo e fuori. La sua assenza (stagione compromessa purtroppo) ha dato non pochi grattacapi a dirigenti e tecnico costretti a fare i salti mortali per trovare la giusta quadra. La continua indisponibilità in campo e fuori di alcuni calciatori chiamati per dare personalità ed esperienza al giovane team giallorosso ha ulteriormente complicato il percorso di crescita penalizzando il rendimento globale. Ciononostante la squadra è rimasta sempre saldamente agganciata alla zona play-off con alcune giornate passate addirittura in testa alla classifica ed ora, con i nuovi inserimenti, è pronta a lanciare il lungo sprint che terminerà a fine aprile. Altri quattro mesi da vivere intensamente con un sogno che culliamo tutti in gran segreto. Gli ultimi arrivi promettono sicuramente serietà nei comportamenti, applicazione ed anche qualità tecniche non indifferenti. Al trio molisano Pezzotta-Polzella-Del Bonifro si è aggiunto un altro terzetto Loviso-Letto (due attaccanti) e Cernaz (un signor regista): la squadra è uscita dal mercato invernale notevolmente trasformata ed ora, nelle esperte mani di Mr. Cesario, siamo sicuri riuscirà a trovare quell'amalgama e quella coesione indispensabili per centrare grandi traguardi. Apriamo il nuovo anno con rinnovati propositi, nella consapevolezza della bontà del lavoro svolto a livello dirigenziale e tecnico, nella fiducia nelle nostre risorse e con la speranza, perchè no, anche di un pizzico di fortuna che possa aiutarci. Tutto è ancora in ballo (Campionato e Coppa) e noi vogliamo andare avanti fino in fondo. In bocca al lupo Casale! (a cura di Giustiniano Genovesi)