Che la partita con il Marcianese non sarebbe stata facile lo sapevano tutti gli addetti ai lavori, forse lo ignorava il pubblico. Mancava quasi mezza squadra: agli squalificati Farina e Mirolli si aggiungevano Di Pasquale (motivi di lavoro), Fiermonte (motivi di salute), Natale (permesso giustificato) e buon ultimo il giovane Di Tullio.
Formazione praticamente obbligata per mr. Carbonelli con un 4-3-3 con la variante Lombardozzi avanzato in attacco con le due punte. E le assenze (non me ne vogliano i ragazzi chiamati a sostituirli) si sono fatte sentire, ancora una volta in modo particolare quella cruciale di Di Pasquale, al centro del campo, autentico uomo-faro della squadra. E dire che avremmo sicuramente meritato la vittoria per il cuore e la generosità dimostrate sino alla fine (belle le prove degli esterni Cinosi e Dell'Osa), ma purtroppo sono mancate un pò di lucidità e cinismo sotto porta per un successo che sarebbe stato prezioso.
Ora conserviamo la testa della classifica, ma il nostro vantaggio si è ridotto ad un solo punticino nei confronti del Palombaro che ci ha riguadagnato ben 5 punti in due partite mentre sembra in un momento di crisi il Fresa, alla seconda sconfitta consecutiva. Tornando al match, partono subito forte i lancianesi. Al 5' Rullo calcia una punizione velenosa dal vertice sinistro dell'area che rimbalza proprio di fronte alla porta e viene deviata in tuffo in angolo da Cinalli; all'11' altra punizione, questa volta centrale, calciata a giro da Ruffilli e altro salvataggio in angolo di un attento Cinalli. E' il prologo al gol che arriva due minuti dopo con il bomber Aielli, lesto a ribadire in rete una corta respinta del nostro n° 1 su tiro ancora di Ruffilli. Sotto di una rete e un pò frastornato, il Casalbordino comincia piano piano a riorganizzarsi. Inizia un monologo con i nostri in costante pressione sino alla fine del match e rare incursioni in attacco degli ospiti. Al 15' è Bozzella a trovarsi a tu per tu con il portiere ma si fa respingere il tiro. Al 28' bel lancio di Loris per Lombardozzi che purtroppo si allunga troppo la palla favorendo l'uscita del portiere. Al 31' su angolo di Loris , Ottaviano schiaccia di testa il pallone che però si impenna sopra la traversa. Al 32' bella girata di Sputore deviata in corner. Due, tre minuti dopo sospettissimo contatto in area con Sputore che finisce a terra: sembrerebbe rigore, ma l'arbitro non è di questo avviso. In mezzo a tutto questo poi, almeno 4/5 fuorigioco fischiati ai danni di un Loris lanciato a rete di cui almeno un paio inesistenti. Il tempo si chiude in svantaggio.
(a cura di Giustiniano Genovesi)
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