domenica 5 ottobre 2014

IL DERBY E' NOSTRO

Pronto riscatto per il Casalbordino che si aggiudica per 2-1 il derby con Scerni. Formazione modificata rispetto alle prime due uscite. Con il debutto di Di Pasquale, si passa al 3-5-2 con la linea difensiva formata da Ottaviano al centro, Di Sante a sinistra, Fiermonte a destra. Centrocampo a cinque con Farina largo a destra, Lombardozzi largo a sinistra, centrali Di Pasquale con Lanza e Mirolli ai suoi lati, Della Penna e Sputore in avanti. 
Pronti via e dopo 6 minuti Della Penna viene steso in sandwich, rigore ineccepibile che lo stesso Loris trasforma spiazzando il portiere. Al 12' reazione del Scerni con tiro di Giacomucci respinto da Cinalli. Replica di nuovo il Casalbordino con duetto DLP-Sputore e tiro di quest'ultimo al volo alto sulla traversa (19'). Cinque minuti dopo bella fuga sull'out destro di Farina, falciato da Di Santo poi giustamente ammonito. Punizione di Di Pasquale lunga a scavalcare l'area, in corsa arrivo di Lombardozzi che solo di fronte al portiere alza di testa sopra la traversa. Al 28' ancora una interessante iniziativa di Farina, questa volta per vie centrali, che viene steso al limite. Punizione di LDP deviata dalla barriera in angolo. 
Poi una pausa nelle azioni più pericolose fino allo scadere del tempo: ancora un cross di Farina dalla destra (decisamente uno dei migliori dei nostri) con la traiettoria che si dirige verso il "7", il portiere si inarca e riesce a smanacciare la palla, sulla respinta ci prova Sputore ma il suo tiro è ribattuto, quindi kapitan Lanza (uomo partita Abruzzo Web TV) da posizione ravvicinata piazza il tap-in vincente con un colpo dello Scorpione. 
Partita in ghiaccio sul 2-0, ma l'impressione è che con questo centrocampo a cinque ci sia ancora da lavorare. La squadra ha sicuramente rischiato meno, ma ha ancora stentato nell'assumere il controllo del gioco come ci si sarebbe aspettato: vanno migliorati sicuramente degli automatismi fra i centrali con Di Pasquale che dovrebbe essere più intraprendente nel chiamare la palla (anche a costo di indietreggiare ) e smistarla poi rapidamente verso le ali. Ma essendo alla sua prima partita non potrà che migliorare.Il secondo tempo inizia come era cominciato il primo con un'altra iniziativa di LDP e tiro (lento) di poco al lato. Al 18' bella combinazione LDP-Mirolli con tiro debole di quest'ultimo da buona posizione. Cinque minuti dopo, svarione difensivo dei nostri,con Giacomucci del Scerni che si invola e calcia un pallonetto che scavalca il portiere e per fortuna non centra i pali. Ma è destino che si debba subire una rete e questa arriva per uno svarione di Cinalli che su calcio d'angolo si fa scivolare la palla dalle mani ed il 15 del Scerni,Mario D'Ercole appena entrato, che ribadisce in goal tra l'altro infortunandosi. Ma è l'ultimo acuto del Scerni che non riesce più a rendersi pericoloso. Anzi siamo noi nel finale a sfiorare il tris legittimando la vittoria: al 39' un contropiede viene finalizzato male da Marocco, al 43' Fiermonte, sugli sviluppi di un angolo, tira fuori a botta sicura, senza considerare poi un altro paio di conclusioni di Vitelli e di LDP. 
Finisce con quattro minuti di recupero ed il triplice fischio.
(a cura di Giustiniano Genovesi)

4 commenti:

  1. Rigore ineccepibile.....ci vuole un bel coraggio!

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  2. Chi nega che il rigore fosse ineccepibile mente.....sapendo di mentire!!!

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  3. Rigore nettissimo ..... Scernese acchiapp ques a vicc pe naltr.

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  4. Tanto sempre la fine di cazzinar' fate...

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