lunedì 26 gennaio 2015

SILENZIO STAMPA


La società APD CASALBORDINO annuncia il proprio silenzio stampa fino a data da destinarsi.

Per questo non leggerete nostri post o nostri commenti su questo nostro blog ufficiale.

domenica 25 gennaio 2015

I RISULTATI DELLA 2A DI RITORNO E LA CLASSIFICA

CASALBORDINO-MONTEODORISIO 3-3;
CASOLANA-GUASTAMEROLI 4-0; 
FRESA- TRIGNO CELENZA 2-0; 
PAGLIETA- PALOMBARO 0-2; 
REAL SAN GIACOMO-MARCIANESE 1-1; 
ROCCASPINALVETI- INCORONATA VASTO 4-1; 
SPORTING SAN SALVO-REAL MONTAZZOLI 0-0; 
SPAL LANCIANO-SCERNI 1-1. 
In classifica guida sempre più saldamente il Palombaro con 37 punti, segue staccato di sei lunghezze il Casalbordino a 31, quindi terzo il Real Montazzoli a 29 punti e con una gara da recuperare. 
(a cura di G.Genovesi)

E LA VETTA SI ALLONTANA....

Forse bisognerebbe ricordare ai nostri giocatori una verità elementare del gioco del calcio: e cioè che le partite durano 90 minuti (più recuperi)e che se si vogliono ottenere risultati importanti (leggi vittoria campionato)occorre restare concentrati dal 1° all'ultimo minuto di recupero. Quando si concede, per di più in casa, un tempo intero agli avversari e ben tre goal di scarto diventa poi difficilissimo raddrizzare la partita.In parte ci sono riusciti (salvando l'imbattibilità casalinga)ma a fine match quel che resta è l'amaro sapore di un'occasionissima sprecata e di due preziosi punti regalati al Palombaro che ora, complice il secco 2-0 al Paglieta, allunga a +6 (37 punti contro 31) e comincia a scavare un solco che sarà complicato colmare. Incredibile la leggerezza con cui si è approcciato il match: stare sotto di due reti dopo nemmeno 10 minuti e poi addirittura di tre poco prima della mezz'ora vuol dire che i nostri sono scesi con la testa tra le nuvole, altro che cattiveria agonistica e trame di gioco. Si è visto ben poco ed aldilà degli errori(orrori)individuali sarà forse il caso che anche mr. Carbonelli faccia un pò di autocritica su questo assurdo primo tempo. Nella ripresa si è sicuramente visto un altro Casale, ma neanche il doppio vantaggio numerico (in 11 contro 9 per metà secondo tempo)è bastato ai nostri per ribaltare il match. L'ingresso del giovane Sangermano ha dato un pò di vivacità e profondità ad un attacco in difficoltà (suo il goal del 2-3) e di questo se ne è giovato anche il buon Loris autore del goal del pareggio al 22' con una delle sue solite splendide punizioni dal limite, ma tutto ciò non è bastato a incassare i 3 punti. C'è stata qualche altra occasione, Alberico debole di testa su cross di Lombardozzi al 24', Della Penna a lato clamorosamente al 37' ed infine ancora Sangermano al 41' di testa poco sopra la traversa su cross di Farina, ma il risultato non si è più schiodato dal 3-3. Ora, prima della pausa, ci attende il terribile derby col Scerni in trasferta: ultima chiamata. O si raddrizza in fretta la baracca oppure si lotterà per un secondo posto che ci viene insidiato anche dal Montazzoli, terzo 2 punti sotto di noi ma con una gara ancora da recuperare.(a cura di Giustiniano Genovesi).

CASALBORDINO-MONTEODORISIO 3-3: IL TABELLINO DELLA PARTITA

CASALBORDINO: 1-DI SANTO, 2-CINOSI, 3-LOMBARDOZZI, 4-DI PASQUALE, 5-NATALE,6-COLANERO 7-DEL GIANGO, 8-BOZZELLA, 9-FARINA, 10-DELLA PENNA,11-ALBERICO.ALL. SIG. CARBONELLI
MONTEODORISIO: 1-CIANCI, 2-D'ADAMO, 3-ERCOLANO, 4-VENTRELLA, 5-MONTEFERRANTE, 6-MENNA 7-POLLUTRI, 8-COLAIACOVO, 9-FERRAZZO, 10-MADONNA, 11-ANTINORO. ALL. SIG. ASCATIGNO. 
ARBITRO: SIG.ANTENUCCI DI VASTO. 
RETI: nel 1°t. per il Monteodorisio al 7'Ferrazzo, al 9' Colaiacovo, al 29' Ferrazzo; per il Casalbordino al 30' 1°t. Colanero; nel 2°t. al 18' Sangermano e al 22' Della Penna. 
Espulsi: per il Monteodorisio entrambi per somma di ammonizioni al 45' 1°t. Monteferrante e al 26' 2°t. Colaiacovo. 
Ammoniti per il Monteodorisio Ventrella, Cianci e El Quahab; per il Casalbordino Picciotti. 
Sostituzioni: per il Casalbordino al 40' 1°t. out Bozzella/in Picciotti, al 9' 2°t. out Del Giango/in Sangermano, al 32' 2°t. out Natale/in Lanza; per il Monteodorisio: al 39' 2°t. out Ferrazzo/in El Quahab. 
Recuperi: 1' nel 1°t. e 4' nel 2°t.

PRIMI IN CLASSIFICA

Diamo conto dell'ennesimo successo dei ragazzi di mr. Picciotti che, imponendosi con un sonante 4-1 ai danni del Villa Santa Maria, hanno raggiunto la testa della classifica con 23 punti alla pari del Vasto Calcio. Di Pomponio, Santini, Sangermano e Albertinelli le reti dei nostri ragazzi che continuano a farsi onore. Prossimo turno (penultima di andata)ora a Vasto per uno scontro diretto che dirà quale delle due formazioni è la più forte del girone, anche se non sono da sottovalutare le inseguitrici: infatti Mario tano a 22, San Vito a 21 e Fossacesia a 20 incalzano da presso. In bocca a lupo..
( a cura di G. Genovesi)

lunedì 19 gennaio 2015

I RISULTATI DELLA 1A DI RITORNO E LA CLASSIFICA

TRIGNO CELENZA-CASALBORDINO 0-0;
REAL MONTAZZOLI-CASOLANA 0-2; 
PALOMBARO-FRESA 2-0; 
GUASTAMEROLI-PAGLIETA 1-0; 
SCERNI-ROCCASPINALVETI 0-2; 
MONTEODORISIO-SPAL LANCIANO 3-2; 
MARCIANESE-SPORTING SAN SALVO 4-2. 
Sospesa per pioggia al 22' 1°t sullo 0-0 la gara INCORONATA-REAL SAN GIACOMO.
In classifica allunga, come previsto, il Palombaro primo a 34 punti, segue il Casalbordino a quota 30, terzo il Montazzoli a 28 (ma con una gara da recuperare), quarto il Celenza a 26, quinto il Marcianese a 25. 
In questa prima di ritorno spicca il successo del Palombaro che consolida il primato: 2-0 al Fresa con reti della nuova coppia d'attacco Fonseca&Tenaglia. 
Brutto scivolone in casa invece per il Montazzoli che si fa uccellare per 2-0 dalla Casolana (bene per noi): ora loro rimangono terzi anche se dovranno recuperare la gara casalinga con il Paglieta non disputata domenica scorsa. 
In classifica marcatori sempre primo Vasiu del Fresa con 19 reti seguito dal nostro Loris Della Penna a 13 (entrambi all'asciutto in questo turno). 18 le reti segnate (ma con una gara da completare) minimo stagionale. 
(a cura di G. Genovesi)

UN PUNTICINO NEL DILUVIO PER LA RISALITA

Anche in quest'occasione il mio commento sarà essenziale non essendo stato presente per ragioni di lavoro. 
Ciò detto, per onestà, esaminando la partita (dalle informazioni ricevute) si evince che più di un match di calcio si è trattato di una gara di pallanuoto giocata su di un terreno ai limiti e forse oltre della praticabilità. Probabilmente ne siamo usciti penalizzati più noi dei trignini, ma tant'è: il verdetto del campo si accetta, si archivia in fretta con la speranza che sin dalla prossima partita (in casa con il Monteodorisio) possa iniziare la risalita. 
Sulla partita mi limiterei a segnalare come mr. Carbonelli abbia modulato la difesa a 4 con una partita da 9 in pagella dei 2 mastini Natale e Cinosi che hanno annullato il temibilissimo trignino Di Pardo, come in porta ci sia stato il ritorno di Di Santo (con Cinalli spedito in panchina a meditare su qualche errorino nella precedente partita), come ci sia stato in attacco il debutto del nuovo arrivato Alberico (poi sostituito a metà ripresa per poca benzina nella gambe credo). Assenti Di Sante per squalifica, Dell'Osa infortunato, Di Pasquale per motivi di lavoro e Di Tullio e Sputore per infortunio formazione praticamente obbligata. 
Poche le occasioni da una parte e dall'altra e risultato sostanzialmente giusto.
Ora urge il ritorno al successo e a prove ancora più convincenti se vogliamo recitare ancora un ruolo da protagonisti; segnali forti sono arrivati dal punto di vista del carattere, ma occorre dare continuità. 
(a cura di Giustiniano Genovesi).

TRIGNO CELENZA-CASALBORDINO 0-0: IL TABELLINO DELLA PARTITA

TRIGNO CELENZA: 1-Gaspari, 2-Antenucci F.,3-Marianacci, 4-Salvatore, 5-Di Pardo P., 6-Moroianu, 7-Antenucci D., 8-Vespasiano, 9-Pelliccia, 10-Di Pardo D., 11-Antenucci L. All. Barisano. 
CASALBORDINO: 1-Di Santo, 2-Cinosi, 3-Lombardozzi, 4-De Cillis, 5-Natale, 6-Colanero, 7-Del Giango, 8-Bozzella, 9-Farina, 10-Della Penna, 11-Alberico. All. Carbonelli. 
Arbitro : sig. Di Monteodorisio di Vasto. 
Sosituzioni (tutte nel 2°t) per il Trigno C. al 23'out Vespasiano/in Barisano, al 32' out Antenucci L./in Di Laudo per il Casalbordino: al 25' out Alberico/in Guerini, al 46' out Bozzella/in Peschetola

mercoledì 14 gennaio 2015

LATEST NEWS

Alcune brevi. 
- Ingaggiato lo svincolato attaccante della Vastese Maurizo Alberico. Dopo l'infortunio di Nick Sputore (rientro non prima di febbraio) e dopo il "taglio" di Marino si sentiva il bisogno come il pane di un riforzo in questo reparto. In bocca al lupo al nuovo arrivato con la speranza che possa dare un contributo efficace alla squadra. Dalla sua il fatto di essersi ben allenato in questa prima parte di stagione e di aver già giocato in passato con MacSputor.
- Sul fronte Coppa Disciplina addio sogni di gloria: dopo l'ultimo aggiornamento stilato dalla Federazione precipitiamo al 19° posto con un coefficiente di 11,10 frutto, sarà bene ricordarlo, del pallone sceso in campo dalla tribuna in quel di Montazzoli e delle intemperanze dei nostri dirigenti durante l'intervallo della partita con il Guastameroli. Detti censurabili comportamenti (sorvolerei sullo specifico) ci sono costati la bellezza di 6 punti di penalizzazione; senza di questi saremmo ancora primi in una classifica guidata ora dalla Virtus Montesilvano con 6,30 punti. Questa volta i giocatori non c'entrano niente e qualcuno dovrà recitare un mea culpa. 
- Ottime notizie infine sul fronte Juniores: i nostri ragazzi continuano a farsi onore avendo sbancato per 1-0 il difficile campo del San Vito che continua a guidare la classifica con 21 punti ma una partita in più. Segue a 20 il Casalbordino appaiato a Fossacesia e Vasto. Lotta sempre appassionante quindi e speranze di promozione nella Elite che restano più che mai vive. 
(a cura di G. Genovesi)

lunedì 12 gennaio 2015

DISFATTA TOTALE: TORNIAMO A CASA MAZZOLATI (1-4)

Premesso che il sottoscritto, causa una fastidiosa influenza, non ha assistito alla partita in questione, e dovendo giudicare una partita conoscendo il solo risultato finale, la sintesi estrema non può che essere quella del titolo: Disfatta Totale senza se e senza ma. 
Prima della sosta natalizia avevo scritto che dopo questo scontro diretto si sarebbe definitivamente capito di che pasta si era fatti. Ebbene, a giudicare dal verdetto del campo, questa pasta sembra poca cosa. Ancora una volta, come e forse peggio che a Montazzoli, ci siamo squagliati come neve al sole di fronte alle prime difficoltà. 
Non vorrei tirarla per le lunghe rischiando di annoiare: ma a me sembra che al di là di errori anche gravi di singoli, al di là di assenze anche importanti (vedi Sputore e quella dell'ultima ora di Marino) quello che manchi è la personalità, quella dote cioè che deve essere presente in almeno due/tre uomini guida della squadra e che ti aiuta a rialzarti quando sei caduto ed a ribaltare anche le situazioni più difficili.Purtroppo questa qualità non è qualcosa che si acquisti al mercato. Ora si fa dura. Non sono tanto il primato perso e i 2 punti di ritardo accumulati, quanto l'impatto psicologico di essere usciti sconfitti (e nettamente, 7 gol subiti, 2 segnati) nel doppio confronto con il Montazzoli prima e con il Palombaro ora. E domenica ,mentre loro giocheranno ancora in casa, per noi si prospetta un'altra dura trasferta in quel di Celenza...
(a cura di G. Genovesi)

I RISULTATI DELLA 15A DI ANDATA E LA CLASSIFICA

GUASTAMEROLI-FRESA 2-1; 
INCORONATA-SCERNI 1-1; 
MARCIANESE-CASOLANA 1-1; 
MONTEODORISIO- ROCCASPINALVETI 3-1; 
PALOMBARO-CASALBORDINO 4-1; 
REAL SAN GIACOMO-SPORTING SAN SALVO 3-2; 
TRIGNO CELENZA-SPAL LANCIANO 1-0; 
REAL MONTAZZOLI-PAGLIETA NON DISPUTATA PER IMPRATICABILITA' DEL CAMPO. 
In classifica sorpasso del Palombaro ai danni del Casalbordino, 31 punti contro 29; segue terzo il Real Montazzoli a 28 (ma con una gara da recuperare), quarto il Trigno Celenza con 25 punti, quinto il Fresa con 23. 
(a cura di G. Genovesi).

PALOMBARO-CASALBORDINO 4-1: IL TABELLINO DELLA PARTITA

PALOMBARO: 1-Labrozzi, 2-Verna, 3-Consalvo, 4-Carunchio, 5-Odorisio, 6-Vitullo, 7-Giangiulio, 8-Pili, 9-Tenaglia,10-Fonseca, 11-Odorisio. All. D'Orazio. 
CASALBORDINO: 1-Cinalli, 2-Dell'Osa, 3-Lombardozzi, 4-Di Pasquale, 5-Di Sante, 6-Colanero, 7-Farina, 8-De Cillis, 9-Bozzella,10-Della Penna, 11-Lanza. All. Carbonelli. 
Arbitro: sig. Paolini di Pescara. 
Reti: 13' 1°t. Tenaglia (P), 16' 1°t.Della Penna, rig.(C); nel 2° t. al 9' e al 25' Pili (P), al 35' Coletti (P).
Sostituzioni: per il Palombaro 30' 2°t out Tenaglia/in Colettti; al 36' 2°t. out Fonseca/in Pelliccia e out Verna/In De Falco. 
Per il Casalbordino all' 11°2°t. out Bozzella/in Erragh, al 30' 2°t. out Lombardozzi/in Del Giango e out Lanza/in Cinosi.

lunedì 5 gennaio 2015

PROSEGUE LA PREPARAZIONE

Con la seconda amichevole disputata ieri con il Montalfano (altro pareggio per 0-0 dopo l'1-1 con l'Odorisiana di una settimana fa) prosegue la preparazione dei nostri in vista del big match di Palombaro. I problemi maggiori per mr. Carbonelli saranno sicuramente in attacco dove si sommano le assenze certe di Sputore e del giovane Di Tullio. L'assenza del primo in particolare è quella che preoccupa di più. A fine dicembre si è operato per ridurre una frattura allo zigomo destro, proprio sotto l'occhio. Intervento riuscito. Fra pochi giorni gli verranno tolti i punti, quindi dopo una pausa potrà riprendere ad allenarsi. Tutto andando bene non lo si riavrà in campo prima di un mesetto, una vera jella tenendo conto del calendario e di come si è procurato l'incidente (in allenamento con un compagno di squadra...). Si sta valutando anche l'ipotesi mascherina protettiva ma contro questa ci sono i costi per realizzarla e l'impatto psicologico che potrà avere sul ragazzo.
Quanto a Di Tullio i suoi sono problemi muscolari e da quando ricomincerà ad allenarsi andranno calcolate almeno due settimane. Tornando alla formazione  di ieri (assenti i centrocampisti De Cillis e Del Giango) si è registrata la seguente: Cinalli in porta, difesa a tre con Colanero (il grande ex) centrale, Natale sulla destra e Di Sante sulla sinistra; linea di centrocampo a 5 con Di Pasquale regista basso, ai suoi lati sulla sinistra Lanza e sulla destra Bozzella, estremi sulle ali a sinistra Lombardozzi e a destra Farina, in avanti la coppia Della Penna e Marino. 
Diciamo subito che complice un richiamo nella preparazione molti ragazzi sono risultati un po' imballati. In particolare Bozzella è quello che ha stentato di più. Lì davanti poi la coppia Della Penna-Marino è apparsa leggerina e ancora poco integrata: diverse le occasioni create ma è sempre mancata la cattiveria per concretizzarle. Bisognerà che l'intesa migliori in fretta, come pure sarà dannatamente utile la spinta sulle fasce di Lombardozzi e Farina, se vorremo far risultato sotto la Majella. A partire da oggi previsti altri tre allenamenti nei giorni dispari. 
(a cura di G. Genovesi)

venerdì 2 gennaio 2015

SORTEGGIO OTTAVI COPPA: PESCHIAMO IL CELENZA

GARE DEL 4° TURNO - ANDATA – DOMENICA 8 FEBBRAIO 2015, ORE 15.00:
Antonio Scipione Nocciano-San Marco Atletico 
Preturo-Jaguar Angizia Luco 
Barrea-Raiano 
Bucchianico Calcio-Virtus Montesilvano Colle  
Casalbordino-Trigno Celenza 
Casolana-Calcio Marcianese 
Miano-Virtus Teramo 
Real Treciminiere-Elicese 
Il ritorno a campi invertiti è previsto per mercoledì 25 febbraio alle ore 15.00. 
La società Casalbordino sta provando a chiedere lo spostamento dell'orario alle 18.30. Appena avuta conferma provvederemo a darne notizia.

INTERVISTA AL BOMBER LORIS DELLA PENNA

Non me ne vogliano tutti gli altri ragazzi della rosa del Casalbordino, ma dovendo fare una scelta per l’uomo copertina di questo 2014 appena finito, questa non poteva non ricadere su Loris Della Penna. 
Il ventiseienne di Monteodorisio si è conquistato a suon di reti e di prestazioni maiuscole questo diritto ed è giusto dargliene merito. 
Arrivato al Casale nel dicembre del 2013, grazie ad una geniale intuizione del patron Santoro, Loris è entrato subito nel cuore di dirigenti, compagni di squadra e tifosi dando un apporto determinante alle sorti giallorosse: ben 30 i gol segnati in questo anno solare (18 la scorsa stagione più 12 in queste prime 14 giornate di campionato.......a cui vanno aggiunti 7 gol in coppa) con una media realizzativa di tutto rispetto e senza contare i numerosi assist al servizio della squadra. Cambiano i compagni di reparto, l’anno scorso Di Matteo quest’anno Sputore, anche con caratteristiche tecniche diverse (il primo più manovriero, il secondo più statico) non cambia il feeling del nostro con le porte avversarie. 
Ci incontriamo per questa chiacchierata nel suo bar di Monteodorisio, il mitico bar Cascione, dove scopro l’altra faccia di Loris, quella del barista a tempo che deve dividersi tra l’impegno dietro un banco e quello sul campo di gioco. Iniziamo la nostra conversazione partendo dai suoi esordi. 
Domanda: Luogo e data di nascita please e trafila calcistica. 
Risposta: Sono nato a Lanciano il 2 luglio del 1988 (segno zodiacale del cancro) anche se ovviamente la mia “patria” è Monteodorisio. Ho iniziato abbastanza tardi a giocare, verso i 10 anni, a causa di un problema al cuore e di un intervento che dovetti subire all’età di 5 anni. La mia prima stagione in prima squadra risale al 2004-05 quando a 16 anni iniziai con il San Salvo in Promozione totalizzando 4 reti ed alcune presenze. Nel 2005 poi il passaggio al Cupello dove sono rimasto per 6 stagioni sino al 2011. Durante questo lungo periodo (5 stagioni in Promozione e l’ultima in Eccellenza) sono stato per 3 volte capocannoniere ed eletto una volta miglior giovane d’Abruzzo per la categoria. Nel 2011 passo al Vasto Marina in Eccellenza, ma una fastidiosa pubalgia mi blocca per tutta la stagione facendomi saltare un anno intero. Nel 2012, ristabilitomi, vado alla Vastese in Promozione dove realizzo 15 reti contribuendo alla vittoria in Campionato ed al salto in Eccellenza. Quindi nell’estate 2013 torno al Vasto Marina, ma l’esperienza dura poco e a fine anno, dopo aver conosciuto Santoro, decido di accasarmi al Casalbordino. 

D- Cosa ti ha convinto a venire da noi? 
R- L’incontro con Santoro è stato determinante. La sua serietà e il suo calore umano sono stati per me importantissimi. Non ho mai conosciuto un dirigente come lui con queste caratteristiche. Lui mi ha praticamente adottato ed io lo considero un fratello maggiore: fintanto che ci sarà lui alla guida della Società posso tranquillamente promettere che rimarrò legato al Casalbordino. Senza contare poi l’affetto e l’incoraggiamento continuo che ricevo dai nostri splendidi tifosi: sono per me uno stimolo a fare sempre meglio. Io sono un ragazzo che ha bisogno di sentirsi stimato: più ricevo e più sono in grado di dare e a Casalbordino ho trovato l’ambiente ideale, qui mi sento a casa mia. 

D- Parliamo della stagione in corso. Un tuo giudizio sulla guida tecnica di Mr. Carbonelli. Pregi e difetti del Mister. 
R-Il giudizio non può che essere positivo anche alla luce del primo posto in classifica. Come pregio maggiore sottolineerei il suo carattere buono ed accomodante. Almeno per me non c’è nessun bisogno di caricare i giocatori oltre misura trasmettendo tensione ed ansia. Io ne ho già troppa di mia. Ecco mr. Carbonelli è bravissimo in questo, nell’approccio psicologico. Questo che per me è sicuramente un pregio può però qualche volta trasformarsi in difetto: ogni tanto farebbe anche bene ad usare un po’ più il bastone nei nostri confronti ( e lo dico contro i miei stessi interessi). Dal punto di vista poi tecnico, nonostante sia alla sua prima vera stagione come allenatore in prima, ha già maturato una buona esperienza come secondo nei campionati superiori ed ha sicuramente ottimi margini di miglioramento. “Legge” bene le partite ed i suoi cambi sono quasi sempre indovinati. 

D-Cosa pensi dei recenti movimenti in rosa? Alcuni giocatori (leggi Ottaviano, Mirolli e Fiermonte)si sono accasati altrove suscitando molta rabbia nei tifosi, altri sono arrivati in loro sostituzione e si spera rendano bene. Il gruppo come l’ha presa? 
R- Premesso che mi riesce un po’ difficile parlare di questa storia essendo anche amico di qualcuno di loro, non posso astenermi dal dire che tempi e modi sono stati sbagliati. Ci sono rimasto male.Ci sta che si possano ricevere delle offerte, anch’io sono stato contattato da un club, ma bisognerebbe darne subito notizia alla società e cercare con essa un percorso comune. Quanto al gruppo penso che questi fatti lo abbiano caricato e responsabilizzato ancora di più. Se è vero che sono andati via giocatori importanti è altrettanto vero che i sostituti sono di prim’ordine: gente come Colanero, De Cillis, Marino è di categoria superiore e sono certo che non faranno rimpiangere chi non c’è più. 

D- Alla ripresa, l’11 gennaio, andremo nella tana del Palombaro per uno scontro diretto che dirà molto sullo spessore del Casalbordino. Che partita sarà? 
R-Sicuramente difficile sia per le condizioni del campo che è in ghiaia e sarà pesante per via della stagione sia per l’ambiente che troveremo (tifosi caldi usando un eufemismo) sia per il valore tecnico della squadra. Nonostante le chiacchere che sento in giro, anche loro si sono rinforzati prendendo un paio di validi elementi, per cui non vanno sottovalutati. La concentrazione sarà fondamentale. Ad ogni modo dobbiamo andare lì per i tre punti. Su questo non si discute. 

D- Facendo un passo indietro nella tua storia personale c’è stato un momento in cui hai rimpianto di non aver fatto un’altra scelta? 
R- Si nel 2011, subito dopo la fine della storia con il Cupello. Avevo ricevuto una proposta interessante dal Casalincontrda, vicino Chieti, squadra da sempre in Eccellenza. Rifiutai per la distanza che mi avrebbe penalizzato sia a livello affettivo che a livello di conduzione del bar. Avessi accettato avrei avuto sicuramente un palcoscenico diverso e maggiori possibilità di farmi notare. Ma va bene così. 

D- Qualcuno ti critica perché certe volte in partita esageri nel dribbling e sei un po’ egoista nella gestione della palla. Come rispondi? 
R- Si è vero, lo sono un po’ ma questo egoismo appartiene al ruolo della punta. Solo chi ha giocato in questo ruolo ed ha lo scopo di segnare reti può capire certi atteggiamenti. Il goal è come una droga, segnata una rete non puoi fare a meno di provare a segnarne un’altra. Anche se a mia discolpa devo dire di non avere mai perso di vista in ogni partita l’obiettivo principale che è quello della vittoria di squadra. 

D- Speri ancora nel titolo di capocannoniere quest’anno? 
R-Certo che si…. 

D- anche se hai sei reti di distacco da Vasiu? 
R- C’è ancora tutto il girone di ritorno… 

D-Una promessa personale ai nostri tifosi in caso di Promozione? 
R-Canterò “Rose rosse per te” in dialetto odorisiano. 

(intervista a cura di Giustiniano Genovesi)