Delle tre possibilità che avevo ricordato nell'ultimo articolo (spareggio promozione, secondo posto, terzo posto) il destino ci ha riservato la peggiore, il terzo posto per via della classifica avulsa, con l'obbligo di scendere in campo sin da domenica prossima con l'Ortona per tentare la scalata all'Eccellenza. I 90 minuti con la Val di Sangro sono stati a due facce: dominio quasi assoluto nei primi 45' (con la pecca di non aver concretizzato le diverse occasioni create) e prestazione opaca nei secondi senza mai rendersi pericolosi. Il primo tempo di Montemarcone è stato quasi un monologo giallorosso: al 2' Cesario, su uno spiovente di Santini dalla trequarti, era libero di colpire di testa da ottima posizione ma l'inzuccata era debole e facile preda del portiere; al 9' Stafa operava un bell'assist per Letto che però cincischiava e si faceva ribattere la conclusione in angolo; all'11' una punizione di Cesario veniva alzata sopra la traversa dal portiere il quale poi, al 18', si superava respingendo una potente conclusione ravvicinata di Triglione; alla mezz'ora poi era Cesario a riprovarci di nuovo su punizione, ma il tiro rasoterra veniva deviato in angolo. Dopo un forcing di tale portata e purtroppo inconcludente, il Casale rifiatava. Ne approfittavano i sangrini per mettere il naso fuori e colpire inaspettatamente al 38' con l'ex Bucceroni che, su un lancio dalla trequarti rubando il tempo ai difensori, bruciava con una zampata Garibaldi sul primo palo. Senza altre emozioni si andava al riposo consapevoli della beffa, ma anche di un altro tempo per poter rimediare. Ed invece, pronti via, ed ecco la Val di Sangro raddoppiare con un tiro da fuori di Di Biase. Partita in salita, ma ancora ampiamente recuperabile. Mr. Cesario nel giro di pochi minuti operava un doppio cambio: fuori Pezzotta e Del Bonifro, dentro Di Gregorio e Di Sante. Ma la scossa sperata non arrivava, anzi la squadra andava in confusione perdendo le distanze e riuscendo solo a produrre una serie di lanci lunghi, tutti facile preda dei difensori sangrini. Mancavano le discese sulla fascia di un Santini, le incursioni centrali devastanti cui ci aveva abituato Stafa, le geometrie di un Cernaz apparso stranamente involuto. Poi per non farsi mancare niente arrivava anche l'ingenuo fallo di Michele Cesario a centrocampo che gli costava il cartellino giallo e la conseguente squalifica per il prossimo match: la reazione di papà Roberto in panchina era furiosa come mai abbiamo visto in tutta la stagione. Il match si trascinava avanti per inerzia e neanche l'altro doppio ingresso di Lovriso e Luca Galiè a cavallo della mezz'ora dava qualche frutto. Arrivava così, al termine di lunghi 6 minuti di recupero, una sconfitta spiacevole che ha un pò sporcato la splendida rincorsa della nostra squadra. Ancora una volta l'impegno di Coppa infrasettimanale ha lasciato i suoi strascichi negativi: era successo con il Treciminiere dopo Fontanelle, si è ripetuto ieri con la Val di Sangro dopo la Santegidiese. Ora per fortuna ci sarà una settimana interamente libera per preparare a dovere il match con l'Ortona avendo due risultati su tre dalla nostra(in caso di parità al 90° ci saranno 2 tempi supplementari da 30' e persistendo la parità saremmo noi ad andare avanti). Nulla è perduto e siamo convinti che i ragazzi sapranno riscattare le ultime prove. In palio la rivincita con i sangrini domenica 13 maggio: sarebbe bello tornare a Montemarcone per riprendersi con gli interessi quanto lasciato ieri sul campo. Forza Casale !
Casalbordino: 1)Garibaldi; 2)Del Bonifro; 3)Santini; 4)Triglione; 5)Cernaz; 6)Frangione; 7)Pezzotta; 8)Luciano Galiè; 9)Cesario; 10)Stafa; 11)Letto. All. R. Cesario
Arbitro: sig.na Gasperotti di Rovereto
Reti: 38' p.t. Bucceroni; 1' s.t. Di Biase
Ammoniti: Del Bonifro; Di Sante; Cesario
Sostituzioni (2°t.): 3' out Pezzotta/in Di Gregorio; 5' out Del Bonifro/in Di Sante; 24' out Letto/in Lovriso; 34' out Frangione/in Luca Galiè.
Recuperi 0 + 6'
(a cura di Giustiniano Genovesi)