Con una prestazione finalmente autorevole da parte di tutti i giocatori dal 1°all'ultimo dei 7 minuti di recupero, il Casalbordino sbanca meritatamente Fresa, lo sorpassa e, complice il Ko del Palombaro in quel di Montazzoli, si issa solo in cima alla classifica.
Una partita, temuta alla vigilia, che si è incanalata da subito nel verso giusto.
Già al 1° giallorossi in vantaggio. Punizione centrale al limite per noi, calcia Loris il cui tiro viene sporcato da un difensore, la velocità rallenta trasformandosi in un assist per l'accorrente Lombardozzi che sotto misura insacca. I nostri questa volta, a differenza di altre, insistono. Al 7' su angolo di Loris Fiermonte di testa manda di poco alto sulla traversa; al 12'ottima incursione di Lombardozzi sulla sinistra e cross al centro, Sputore liberissimo schiaccia a terra con la palla che si impenna a portiere inerme; al 27' Loris, dopo un ottimo assist di Sputore, si vede deviato il proprio tiro a botta sicura. C'è una sola squadra in campo, il Casale, lucida, attenta su ogni pallone in difesa, pronta a contrattaccare alla prima occasione. Il Fresa appare deconcentrato, come se sentisse il match in modo esasperato. Si perde spesso in inutili proteste finendo per innervosirsi da solo e per innervosire anche l'arbitro. Per vederlo dalle parti di Agostino, bisogna aspettare l'ultimo quarto d'ora di gioco. Al 30' su calcio d'angolo Cavallone di testa manda di poco al lato, al 37'D'Ugo incrocia un tiro dal vertice sinistro dell'area non molto lontano dal palo e al 45' ancora Cavallone di testa si rende pericoloso. Ma anche il Casale in questa fase non sta a guardare con una bella combinazione Loris/Sputore e tiro di quest'ultimo deviato in corner. Da segnalare in questo primo tempo, come unica nota negativa per noi, l'infortunio di Farina, costretto all'uscita e sostituito da Bozzella.
Dopo l'intervallo, la ripresa si apre con i botti, anzi col botto, quello del povero Agostino contro il palo (per fortuna tutto bene).Nel tentativo(vano) di respingere una punizione velenosa di bomber Vasiu, si infortuna ed è sostituito da Cinalli. Risultato che quindi cambia e pareggio dei locali sull'unica azione che si ricordi della loro punta. Peccato.... Ma il Casale oggi non perdona. Dopo i lunghi 7 minuti di sospensione per prestare le cure del caso ad Agostino, palla al centro e siamo di nuovo in attacco. Su corner di Loris è MacSputor che con un gran colpo di testa ci riporta in vantaggio. E' festa grande in campo, in panchina e sulle tribune dove il nostro appassionato gruppo di ultras non ha mancato di far sentire il suo calore alla squadra. Il Fresa, sembra paralizzato e la sua reazione è solo di nervi. Noi continuiamo per tutta la ripresa a controllare senza grossi affanni. Vasiu, nella morsa dei nostri difensori, è completamente annullato e lo si ricorda solo per qualche calcio di punizione. Proprio da questi arrivano gli unici ultimi pericoli per la nostra porta, ma Cinalli è prontissimo a respingere tutte le conclusioni,una delle quali al 4' di recupero.
Al triplice fischio, la gioia è grande sia per la prestazione, impeccabile, che per il primato riconquistato questa volta in solitaria. Lasciamo il campo con nell'aria il ritornello dei nostri tifosi "la capolista se ne va..".
Onore ai vinti per il fortissimo agonismo e la grandissima sportività....ringraziamo la società del Fresagrandinaria per il rispetto mostratici e per il bellissimo terzo tempo condiviso (che vediamo nella foto).
(articolo a cura di Giustiniano Genovesi)
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